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Uber

Tutti i guai di Uber in Europa (i tassisti brindano)

Dopo Londra, anche la Germania ritira la licenza ad Uber: viola le leggi sulla concorrenza 

Ancora problemi in casa Uber. Dopo aver perso la licenza di operare a Londra, la società di San Francisco dovrà fare i conti anche con la giustizia tedesca: un tribunale ha vietato i servizi di ride hailing di Uber in Germania. Andiamo per gradi.

LE ULTIME NOVITÀ

Uber dovrà sospendere il suo servizio in Germania, dove è attiva in sette città tra cui Francoforte, Berlino e Monaco. Una sentenza del tribunale tedesco ha vietato i servizi di ride hailing a causa della mancanza delle necessarie autorizzazioni per offrire servizi di trasporto passeggeri con auto a noleggio, violando la legge sulla concorrenza, come spiega Reuters.

NON È PRIMO DIVIETO

A dirla tutta, questo non rappresenta il primo divieto per Uber arrivato dalla giustizia tedesca. Già nel 2015, infatti, un tribunale ha vietato il servizio di ride hailing di Uber tramite auto e autisti privati; costringendo la società di San Francisco a ricorrere alle auto a noleggio con conducente.

VIOLA LA LEGGI SULLA CONCORRENZA

Ma anche questo escamotage non va bene. L’associazione Taxi Deutschland ha avviato una causa contro Uber, con l’accusa di violazione delle leggi sulla concorrenza.

LA SENTENZA

E il giudice ha dato ragione all’associazione: dal momento che l’azienda dei passaggi low cost pubblicizza le corse in modo tale da indurre i clienti a credere di essere il fornitore del servizio di trasporto e ha selezionato specifici autisti e fissato i prezzi allora dovrebbe sottostare alle leggi che regolano il trasporto passeggeri.

“Dal punto di vista del passeggero, è Uber a fornire il servizio, ovvero ha il ruolo dell’imprenditore”, ha affermato il giudice, sostenendo che Uber deve conformarsi alle leggi che regolano il trasporto di passeggeri. Il verdetto ha effetto immediato ma può essere impugnato.

LA REAZIONE DI UBER

“Valuteremo la sentenza del tribunale e determineremo i prossimi passi per garantire che i nostri servizi in Germania continuino”, ha detto un portavoce di della società americana.

LA TEGOLA LONDINESE

Le cose non vanno meglio oltre Manica. Uber ha perso la licenza per effettuare corse prenotate tramite app per le strade di Londra, dopo che Transport for London, l’autorità di settore, ha verificato che negli ultimi tempi sono state effettuate corse con autisti non autorizzati. Secondo le autorità, sono stati fatti più di 14.000 viaggi con più di 40 conducenti che avevano falsificato la loro identità sull’app dell’azienda di San Francisco.

CAMBIO DI MARCIA IN EUROPA?

Dopo queste novità, Uber potrebbe cambiare politica in Europa, secondo quanto una persona vicina al dossier avrebbe rivelato a Reuters. La società, sempre secondo indiscrezioni, sta anche considerando di intraprendere un’azione legale contro la sentenza.

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