Tesla investe in bitcoin, per massimizzare e diversificare i propri rendimenti. La casa auto elettrica potrebbe anche diventare la prima al mondo ad accettare pagamenti con monete virtuali.
La notizia, da poco diffusa, ha fatto già schizzare il valore dei bitcoin a quasi 44.000 dollari.
TESLA INVESTE IN BITCOIN
Partiamo dai fatti. Tesla, come rivela la Sec, ovvero la Consob Americana, ha investito 1,5 miliardi di dollari in bitcoin. La decisione della casa auto arriva dopo che l’azienda, fondata e guidata da Elon Musk, ha modificato la sua politica di investimento il mese scorso per “diversificare e massimizzare” i rendimenti sui suoi contanti.
UN INVESTIMENTO PARI ALL’8%
L’investimento, spiega il Financial Times, “ rappresenta ancora circa l’8% dei 19,4 miliardi di dollari che (Tesla, ndr) deteneva in contanti e attività liquide alla fine di dicembre, secondo il documento”. La casa auto, ricorda il quotidiano finanziario, per anni è stata a corto di denaro.
L’INCERTEZZA DELL’INVESTIMENTO
La casa automobilistica è l’ultima società rivolta ai consumatori ad avventurarsi nei mercati delle criptovalute, dopo PayPal. Le criptovalute fanno paura causa altissima volatilità e frequenti hacking e frodi.
Di questo ne è consapevole anche Tesla: “Riteniamo che le nostre partecipazioni in bitcoin siano altamente liquide. Tuttavia, le risorse digitali possono essere soggette a prezzi di mercato volatili, che potrebbero essere sfavorevoli nel momento in cui desideriamo o abbiamo bisogno di liquidarle”, ha riferito la casa auto, come riporta il Financial Times.
VERSO I PAGAMENTI IN BITCOIN?
Oltre alla modifica della politica di investimenti, Tesla ha anche annunciato che potrebbe presto modificare anche la politica dei pagamenti, accettando bitcoin per la vendita dei suoi prodotti.
IL BITCOIN SCHIZZA
La notizia ha fatto schizzare il prezzo della criptomoneta, del 10% fino al nuovo record di oltre 44mila dollari. Il bitcoin vale oltre il 50% da inizio anno.
LE CONSEGUENZE DELLA MOSSA DI TESLA
D’altronde, la mossa di Tesla potrebbe avere ripercussioni sul mercato. Questa “è una potenziale mossa rivoluzionaria per l’utilizzo di bitcoin da una prospettiva transazionale”, ha affermato Dan Ives, analista di Wedbush Securities.
L’annuncio di Tesla, infatti, potrebbe spingere altre società a prendere decisioni simili. “Gli investitori e altri osservatori del settore osserveranno questo aspetto da vicino per vedere se altre società seguono l’esempio di Tesla su questo percorso crittografico”.