Profondo rosso per Tesla. La casa auto elettrica, guidata da Elon Musk, chiude un altro trimestre con perdite superiori al previsto e un fatturato sotto le attese. Andiamo per gradi.
I NUMERI
Partiamo dai numeri. Tesla ha riportato perdite nel secondo trimestre di 408 milioni di dollari, pari a 1,12 dollari per azione. Si tratta di perdite decisamente inferiori rispetto ai meno 702 milioni di dollari registrati nel primo trimestre 2019 e ai 718 milioni, equivalenti a 3,06 dollari per azione, persi un anno fa.
Il giro d’affari di 6,3 miliardi è aumentato nettamente dai 4 miliardi di un anno fa, ma ha deluso comunque le attese (6,41 miliardi).
VENDITE BLOCCATE DELLE MODEL S ED X
Se è vero che i numeri mostrano che la Model 3 non ha ancora abbastanza successo per sollevare definitivamente la società dal rosso, è anche vero che le vendite della Model S e della Model X sono bloccate.
Si tratta di modelli più vecchi che costano decine di migliaia di dollari in più rispetto alla nuova Model 3. E forse proprio per questo che, in occasione della presentazione dei conti, Elon Musk ci ha tenuto a precisare: “I modelli S e X oggi sono radicalmente migliori rispetto a quelli immessi sul mercato quando abbiamo iniziato la produzione”.
L’ADDIO DI JB STRAUBEL
Tra le brutte notizie, Tesla ha anche annunciato che lo chief technology officer e numero due del gruppo JB Straubel sidimette dopo aver ricoperto il ruolo per circa 15 anni .
“Vorrei ringraziare JB per il suo ruolo fondamentale nella creazione e abilitazione di Tesla”, ha dichiarato il CEO Elon Musk in una chiaccherata con gli analisti. “Se non avessimo pranzato insieme nel 2003, Tesla non esisterebbe, in pratica.”
PRODUZIONE E CONSEGNA DA RECORD
Non mancano, comunque, le buone notizie. Tesla ha prodotto e consegnato più auto nel secondo trimestre del 2019 rispetto a qualsiasi altro trimestre nella storia dell’azienda.
Nel secondo trimestre 2019, Tesla ha consegnato ben 95.200 veicoli (77.550 Model 3), per un più 51,1% rispetto al trimestre precedente. I numeri degli ultimi tre mesi hanno superato anche il precedente record di 90.700 vetture consegnate nel quarto trimestre del 2008.
Nello stesso periodo, Tesla ha prodotto 87.048 veicoli (qui i dettagli).
MODEL 3, IL MODELLO PIU’ VENDUTO
E c’è di più. Tesla può anche gioire perché la Model 3 è stata l’auto elettrica più venduta al mondo nel 2018, secondo la società di dati JATO Dynamics .
La casa automobilistica della Silicon Valley ha venduto circa 138.000 Model 3, superando l’auto elettrica ammiraglia della cinese Baidu (92.000) e la Nissan Leaf (85.000)
LE PREVISIONI
Guardando al futuro, Tesla ha previsto vendite annuali comprese tra i 360.000 e i 400.000 veicoli. Ad oggi, però, ha consegnato 158.200 vetture e questo significa che dovrà consegnare più di 200.000 veicoli nel resto del 2019.