Mobilità elettrica e criptovalute.
Ad unire i due trend degli anni 20 del 2000 è la neonata Stellantis, la quarta casa automobilistica al mondo. Psa ed Fca, con il supporto della startup inglese Kiri Technologies, premia gli automobilisti dell’elettrica 500con dei KiriCoins.
Obiettivo: diffondere ed incentivare la mobilità sostenibile.
COSA FARA’ STELLANTIS
Stellantis, nata a gennaio dalla fusione di Fca e Psa, ha deciso di premiare i conducenti della prima vettura totalmente elettrica di Fiat, ovvero la 500e, regalando crediti sotto forma di criptovaluta per ogni spostamento avvenuto in modo sostenibile.
COME FUNZIONA IL PROGRAMMA A PREMI DI FCA E PSA
In particolare, il conducente accumulerà, per ogni chilometro percorso, 1 Kiricoin, che vale circa 2 centesimi di euro. Facendo qualche calcolo, ogni 10.000 km si potranno ottenere 150 euro, spiega MF-Milano Finanza.
Per partecipare basterà aver acquistato la 500e e scaricare un’app dedicata.
OBIETTIVO: SUPPORTARE COMPORTAMENTI VIRTUOSI
L’iniziativa nasce per incentivare la mobilità elettrica ed i comportamenti virtuosi,
“Vogliamo supportare i comportamenti rispettosi dell’ambiente dei nostri clienti e premiarli con vantaggi esclusivi. Semplicemente guidando la Nuova 500 i KiriCoin possono essere raccolti in un portafoglio “virtuale” mostrato nell’app Fiat”, ha spiegato Gabriele Catecchio, responsabile del programma e-Mobility nel corso di una web conference.
COME SPENDERE I KIRICOIN
Anche le monete virtuali ottenute, ideate dalla startup Kiri Technologies, fondata nel 2020 da Mauro Di Benedetto, Luca Rubino e Kai Schildhauer, dovranno essere spese in modo sostenibile, all’interno di un marketplace dedicato.
INIZIATIVA VALIDA NEI PAESI UE
Il progetto è già partito in 13 Paesi del Vecchio Continente: Italia, Paesi bassi, Francia, Germania, Spagna, Austria, Belgio, Serbia, Norvegia, regno Unito, Danimarca, Portogallo e Svizzera.
LA CASSA INTEGRAZIONE A MELFI
Ma non sarà certo un concorso a premi a fugare le paure delle principali sigle sindacali sui progetti dei Stellantis a Melfi: 1000 lavoratori sono oramai in cassa integrazione da 17 settimane, con il terzo turno che non è mai partito. Che lo stop ai lavori, si chiedono i sindacati, sia il preludio di iniziative strutturali che rivoluzioneranno gli stabilimenti italiani?