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Porsche

Tutti i piani di Volkswagen con l’Ipo di Porsche

Volkswagen annuncia l'intenzione di procedere alla quotazione di Porsche alla borsa di Francoforte: potrebbe essere l'Ipo più grande di sempre in Germania. Tra gli azionisti spunta il Qatar. Tutti i dettagli.

Il gruppo automobilistico tedesco Volkswagen ha annunciato ieri l’intenzione di procedere a un’offerta pubblica iniziale di Porsche – il marchio di veicoli sportivi che possiede interamente – sulla borsa di Francoforte, in Germania.

COME VANNO (MALE) LE BORSE EUROPEE

Potrebbe trattarsi di una delle quotazioni più grandi di sempre, anche se l’alta inflazione e la crisi dei prezzi dell’energia – conseguenza delle tensioni con la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina – stanno facendo crollare i mercati finanziari europei.

A metà mattinata la borsa di Francoforte, appunto, ha perso il 3 per cento; seguita da quelle di Milano (-2,4), Parigi (-2) e Londra (-0,9).

INTENZIONI E PRECISAZIONI DI VOLKSWAGEN

Lunedì, comunque, Volkswagen ha pubblicato la cosiddetta intention to float, cioè l’annuncio a procedere con l’offerta pubblica iniziale (IPO) di Porsche, che dovrebbe concretizzarsi a fine settembre o a inizio ottobre e venire completata entro la fine dell’anno. La società ha precisato tuttavia che la quotazione e le tempistiche sono soggette agli sviluppi sui mercati finanziari.

Fonti di Reuters hanno rivelato all’agenzia che Volkswagen potrebbe estendere il periodo di quattro settimane per raccogliere interesse da parte degli acquirenti, o potrebbe anche ritirare del tutto le sue intenzioni nel caso in cui i potenziali investitori non dovessero manifestare grande entusiasmo.

LA VALUTAZIONE DI PORSCHE

Gli analisti si aspettano per Porsche una valutazione compresa tra i 60 e gli 85 miliardi di euro. Il marchio è considerato forte, anche se i titoli di altri produttori di auto di lusso come Ferrari e Aston Martin sono calati. In condizioni normali, Porsche avrebbe potuto raggiungere una valutazione di 100 miliardi circa.

Ciononostante, i dati di Refinitiv dicono che l’IPO di Porsche potrebbe essere la più grande nella storia della Germania e la più grande in Europa dal 1999.

I NUOVI AZIONISTI

Il fondo sovrano qatariota Qatar Investment Authority potrebbe investire nella società una volta quotata, acquisendo una quota del 4,99 per cento; già possiede il 10,5 per cento di Volkswagen.

Volkswagen vuole offrire azioni privilegiate ad acquirenti europei, e in particolare italiani, francesi e spagnoli, “nel tentativo di attingere alla fedele base di fan di Porsche”, spiega Reuters.

Volkswagen ha anche approvato la vendita di una quota di azioni ordinarie del 25 per cento più uno di Porsche AG (il nome ufficiale della società proprietaria del marchio Porsche) a Porsche SE (la holding che detiene il 31,3 per cento di Volkswagen). In questo modo la famiglia Porsche-Piëch (che possiede il 50 per cento di Porsche SE) avrà maggiore controllo sulla casa automobilistica.

L’operazione – scrive Il Sole 24 Ore – “prevede che il capitale di Porsche sia suddiviso tra un 50% di azioni ordinarie e un 50% di azioni senza diritto di voto […] La quotazione in borsa riguarderà dunque solo il 25% delle azioni senza diritti di voto, ovvero il 12,5% del capitale”.

COME VA L’UTILE DI PORSCHE

Nel primo semestre del 2022 l’utile operativo di Porsche è cresciuto del 22 per cento, contro il calo dell’8 per cento registrato invece da Volkswagen, un marchio più orientato al mercato di massa.

IL DIVIDENDO SPECIALE

Nel caso in cui l’IPO dovesse avvenire con successo, Volkswagen convocherà un’assemblea generale straordinaria a dicembre per proporre agli azionisti un dividendo speciale pari al 49 per cento del ricavato, che verrà distribuito all’inizio del 2023.

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