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AiMotive

Perché Stellantis fa salire a bordo la startup aiMotive. E cosa c’entra la guida autonoma

Stellantis ha acquisito aiMotive, la cui gamma di prodotti tecnologici articolata nel settore dell’intelligenza artificiale e della guida autonoma sarà sfruttata dal gruppo per produrre auto sempre più smart

Exit di successo per la startup ungherese di László Kishonti: è stata infatti acquisita da Stellantis N.V. Con ogni probabilità, a portare a bordo del Gruppo franco-italo-americano questa software house attiva nello sviluppo di soluzioni avanzate per l’intelligenza artificiale e di software per la guida autonoma, è stata PSA, già partner di aiMotive (assieme ad altre case automobilistiche, tipo Volvo).

COS’È aiMOTIVE E COSA NE SARA’ DI DOPO L’ACQUISIZIONE

Da non immaginarsi la caratteristica startup dell’iconografia statunitense fatta da tre giovani che lavorano in uno scantinato scalcinato: aiMotive ha oltre 200 dipendenti, un quartier generale a Budapest, in Ungheria, mentre gli uffici sono situati in Germania, Stati Uniti e perfino in Giappone. I dipendenti, si legge nel profilo aziendale, sono ingegneri con competenza sull’intelligenza artificiale avanzata e sulla guida autonoma.

Quanto all’acquisizione, aiMotive opererà come consociata di Stellantis, mantenendo la sua indipendenza e, qualunque cosa voglia dire, “la sua cultura di startup”. Stellantis ha reso noto che “creerà un Consiglio di Amministrazione per monitorare aiMotive e per preservare la sua logica di startup impegnata in soluzioni di innovazione rapida”. Il team di aiMotive, viene specificato dall’acquirente in una nota, collaborerà fianco a fianco con i team Stellantis sulla guida autonoma e sull’intelligenza artificiale. Di fatto, il fondatore László Kishonti, che l’ha guidata fino a qui, facendola crescere esponenzialmente, rimarrà CEO di aiMotive. Continuerà a vendere ad altri partner i prodotti presenti nelle tre gamme tecnologiche, inclusi aiData, aiSim e aiWare.

“L’acquisizione dell’eccellente tecnologia per la guida autonoma e l’intelligenza artificiale di aiMotive segna un contributo importante nel processo per divenire un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile”, ha affermato Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis. “Lo spirito della startup e l’autorevole competenza di aiMotive daranno slancio per raggiungere gli obiettivi del nostro piano Dare Forward 2030”.

COSA FA aiMOTIVE

La gamma dei prodotti tecnologici di aiMotive è articolata su quattro aree chiave, nel settore dell’intelligenza artificiale e della guida autonoma: aiDrive: stack con software integrato per la guida autonoma; aiData: operazioni basate su intelligenza artificiale e data tooling; aiWare: competenza e proprietà intellettuale per i microchip in silicio e  aiSim: simulazione software per lo sviluppo della guida autonoma.

STELLANTIS ACCELERA SULLA GUIDA AUTONOMA?

Se la Gran Bretagna ha in mente grandi investimenti sul tema, l’accelerazione di Bruxelles verso i motori elettrici ha invece imposto alle Case automobilistiche di accantonare i progetti per la guida autonoma: gli investimenti, complici alcuni rallentamenti nello sviluppo delle soluzioni più innovative, sempre più spesso sono dirottati verso soluzioni a impatto zero.

I team software di Stellantis stanno già sviluppando le tre nuove piattaforme tecnologiche (STLA Brain, STLA SmartCockpit, STLA AutoDrive), che a partire dal 2024 saranno implementate in scala nelle quattro nuove piattaforme dei veicoli (STLA Small, STLA Medium, STLA Large, STLA Frame). Il Gruppo, come annunciato durante il Software Day di Stellantis nel dicembre 2021, prevede che la strategia software generi circa 20 miliardi di ricavi annui incrementali entro la fine del decennio, nell’ambito dell’audace piano strategico Dare Forward 2030, supportato da un investimento di 30 miliardi nell’elettrificazione e nel “cervello elettronico” delle auto del futuro. Un futuro sempre più prossimo.

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