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Perché Lockheed Martin volerà basso con l’F-35

Il colosso della difesa statunitense Lockheed Martin ha tagliato le previsioni di consegna dei caccia F-35 (di nuovo) e ha ritardato le consegne dei suoi jet aggiornati Technology Refresh 3 (TR-3).

Lockheed Martin da un’altra sforbiciata all’outlook sulle consegne dell’F-35, caccia di quinta generazione nonché il più grande programma del colosso della difesa.

Ieri il produttore di armi americano ha tagliato le previsioni di consegna dei suoi jet F-35 e ha ritardato le consegne dei suoi jet Technology Refresh 3 (TR-3) aggiornati, ha rivelato Reuters. TR-3 è l’aggiornamento critico dell’elettronica di elaborazione del computer dell’F-35.

“Il numero di consegne di F-35 nel 2024 dipenderà da quando verrà consegnato il primo velivolo in configurazione TR-3 e dal tempo necessario per completare il processo di accettazione del cliente”, ha affermato la società.

E la notizia fa traballare le azioni di Lockheed Martin a Wall Street (-2% nelle prime contrattazioni). Si tratta del secondo ribasso sulle previsioni di consegne del programma Jsf nell’anno.

RIDOTTE LE PREVISIONI DI CONSEGNA DEGLI F-35

Lockheed ha comunicato in una dichiarazione che prevede di consegnare 97 F-35 nell’anno, in calo rispetto alla previsione precedente di 100-120 jet.

Il programma F-35 ha generato il 27% delle vendite nette consolidate totali e il 66% delle vendite nette della divisione aeronautica del gruppo con sede a Bethesda, nel Maryland, nel 2022, sulla scia di un afflusso di ordini da paesi che stanno aumentando la spesa per la difesa.

DI NUOVO PROBLEMI DI CONSEGNE CON IL PROGRAMMA F-35

Eppure, lo scorso luglio, in occasione della trimestrale, Lockheed Martin aveva già abbassato le proiezioni di consegna dell’F-35.

A causa di problemi software con gli aggiornamenti noti come Technology Refresh 3, o TR-3, il ceo Jim Taiclet aveva dichiarato che la società prevede di consegnare 100-120 F-35 nel 2023, in calo rispetto a una precedente proiezione di 147-153.

Il Pentagono ha annunciato a giugno che non avrebbe accettato F-35 in configurazione Technology Refresh 3 fino a quando gli aggiornamenti non saranno completamente pronti.

Jay Malave, chief financial officer di Lockheed Martin, aveva affermato che i ritardi nelle consegne costeranno all’azienda tra i 210 ei 350 milioni di dollari quest’anno, a seconda di quanto presto la società potrà iniziare a consegnare i caccia abilitati con TR-3. Tuttavia, la società non ha rallentato la produzione dell’F-35, ha aggiunto Malave, e immagazzinerà i jet completati fino a quando non saranno pronti per la consegna.

PRODUZIONE INALTERATA

Ora Lockheed prevede di consegnare il suo primo jet TR-3 tra aprile e giugno del prossimo anno. Lockheed ha aggiunto che sta producendo i jet a un ritmo di 156 all’anno e prevede di continuare a questo ritmo mentre lavora per finalizzare lo sviluppo e il test del software TR-3.

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