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Nvidia

Non solo intelligenza artificiale: Nvidia punta sulla guida autonoma

Nvidia, la più importante azienda di microchip per l'intelligenza artificiale, pensa che il settore della guida autonoma sarà fondamentale per la sua crescita futura. Tutti i dettagli.

Nel trimestre fiscale conclusosi a gennaio, al netto di risultati complessivamente straordinari, le vendite della divisione automotive di NVIDIA sono calate del 4 per cento, a 281 milioni di dollari. Ciononostante NVIDIA – la più grande azienda di semiconduttori al mondo per valore di mercato, che produce dispositivi fondamentali per l’intelligenza artificiale – pensa che proprio il settore dei veicoli a guida autonoma sia centrale per suo futuro.

NVIDIA CRESCERÀ CON L’AUTOMOTIVE

È questa l’opinione della direttrice finanziaria Colette Kress, secondo cui “quasi ogni casa automobilistica che sta lavorando all’intelligenza artificiale sta lavorando con NVIDIA”. In effetti, considerato l’intero anno fiscale appena terminato, le entrate del comparto automotive sono cresciute del 21 per cento, a 1,1 miliardi di dollari: un record.

Kress pensa che la domanda di prodotti NVIDIA per i centri dati automobilistici crescerà “significativamente” in futuro. L’azienda già lavora con centinaia di società dell’industria automotive: non solo costruttrici di auto e camion, ma anche di robotaxi e di sensori. I nomi più noti sono Mercedes, Volvo, Hyundai e soprattutto Tesla, che nel 2023 ha acquistato 15.000 processori H100, il prodotto più importante di NVIDIA: si tratta di un’unità di elaborazione grafica, o GPU, molto diffusa nei sistemi di intelligenza artificiale.

SOFTWARE E CHIP DEDICATI

Ma al di là dei semiconduttori, NVIDIA – come ricorda Quartz – ha da offrire anche un software per i veicoli a guida autonoma, chiamato NVIDIA Drive, che si appoggia alle sue GPU e che può essere utilizzato sia per la guida completamente autonoma che per quella assistita. Nel 2022, inoltre, l’azienda ha annunciato un chip pensato per le necessità del settore automotive, Thor, che verrà prodotto a partire dal 2025.

LE DIFFICOLTÀ DEI VEICOLI A GUIDA AUTONOMA

A gettare qualche dubbio sui piani di NVIDIA c’è però il fatto che l’anno scorso, mentre il fatturato della società cresceva vertiginosamente, le aziende che si occupano di tecnologie di guida autonoma hanno perso un sacco di soldi. Tesla, per esempio, ha dovuto provvedere ad aggiornare il software di pilota automatico di quasi la metà dei suoi veicoli circolanti negli Stati Uniti. Waymo e Cruise, che si occupano di robotaxi, hanno problemi con le autorità di regolazione.

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