Nuove grane per i Boeing 737.
L’agenzia che regolamenta l’aviazione civile negli Usa (Faa) ha raccomandato alle compagnie aeree di ispezionare i portelloni dei loro aerei Boeing 737-900ER dopo gli incidenti osservati su quelli del Boeing 737 MAX 9. Le aziende “sono incoraggiate a condurre ispezioni visive” per garantire che i portelloni non siano difettosi, ha affermato la Faa in una nota.
Questo annuncio fa seguito all’incidente accaduto il 5 gennaio durante un volo dell’Alaska Airlines durante il quale un portellone si è staccata dalla cabina di un Boeing 737 MAX 9 che doveva collegare Portland, Oregon all’Ontario (California).
L’authority ha precisato che il Boeing 737-900ER non fa parte della flotta Max più recente, ma ha lo stesso design del tappo della porta. Il produttore di aeromobili americano ha consegnato il primo 737-900ER nel 2007 e l’ultimo nel 2019, ricorda Reuters. Secondo la Faa si tratta di una mossa cautelativa, di “ulteriore livello di sicurezza”.
Tuttavia, la mossa fa traballare ancora le azioni di Boeing, scese del 3% nelle contrattazioni pre-mercato di lunedì. Il titolo del gigante aeronautico è in calo di oltre il 17% dall’inizio dell’anno.
Tutti i dettagli.
IL NUOVO AVVISO DELLA FAA PER I BOEING 737-900 ER
Domenica la Faa ha affermato che le compagnie aeree che operano il modello Boeing 737-900ER dovrebbero “ispezionare visivamente i tappi dei portelloni di uscita a metà piano per garantire che sia adeguatamente fissato”, riferendosi al pannello che tappa il foro dove si troverebbe un’uscita a metà dell’aereo.
“Il Boeing 737-900ER non fa parte della nuova flotta Max ma ha lo stesso design dei tappi dei portelloni”, ha precisato l’autorità di regolamentazione dell’aviazione statunitense in quello che è noto come un avviso di sicurezza per gli operatori. L’agenzia ha dichiarato inoltre che il tappo del portellone non ha rappresentato un problema per questo modello.
DOPO LA MESSA A TERRA DI 171 VELIVOLI
Lo scorso 6 gennaio la Faa ha messo a terra 171 aerei Boeing 737 MAX 9 a seguito dell’esplosione a mezz’aria di un tappo del portellone su un jet Alaska Airlines.
Il nuovo avviso dell’autorità americana non mette a terra la precedente generazione di aerei 737-900ER. Raccomanda invece alle compagnie aeree di ispezionare i tappi dei portelloni e i bulloni “il prima possibile”.
Delta Air Lines, il più grande operatore del 900ER, ha affermato di aver deciso di adottare “misure proattive” per ispezionare la sua flotta. Non si prevede alcun impatto operativo.
CHE SUCCEDE IN BORSA
Lunedì le azioni della Boeing sono scese di quasi il 3% negli scambi pre-mercato, rileva la Cnn. L’allarme di sicurezza su un aereo in servizio da quasi due decenni assesterà un nuovo colpo alla compagnia, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare ripetuti problemi di qualità e sicurezza con i suoi aerei, portando alla messa a terra a lungo termine di alcuni jet e ritardi nelle consegne di altri, aggiunge la testata.
Le azioni del produttore di aerei sono diminuite di circa il 14% dall’incidente di Alaska Airlines lo scorso 5 gennaio.
LA POSIZIONE DELLA SOCIETÀ
In una dichiarazione condivisa con la Cnn, Boeing ha affermato di supportare “pienamente” la Faa e i propri clienti nell’ultima azione dell’ente regolatore.
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