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Nave Fasan

Mar Rosso, cosa farà la nave Fasan inviata dall’Italia

Italia a difesa del Mar Rosso: già domenica, vigilia di Natale, la fregata italiana Virginio Fasan dovrebbe attraversare il canale di Suez.Tutti i dettagli

Nelle prossime ore l’Italia invierà la Fremm (fregata europea multi-missione) “Virginio Fasan” nel Mar Rosso.

Il nostro paese parteciperà con una fregata all’operazione per difendere la navigazione nel Mar Rosso, minacciata dagli attacchi dei ribelli yemeniti Houthi contro i mercantili diretti in Israele. L’annuncio ufficiale è arrivato dopo un videocollegamento a cui hanno partecipato il ministro alla Difesa, Guido Crosetto, e il capo del Pentagono, Lloyd Austin.

“L’Italia”, ha assicurato Crosetto, “farà la sua parte, insieme alla comunità internazionale, per contrastare l’attività terroristica di destabilizzazione degli Houthi, che abbiamo già condannato pubblicamente, e per tutelare la prosperità del commercio e garantire la libertà di navigazione e il diritto internazionale”. Il Mar Rosso è difatti fondamentale per l’economia. “Lì calcolate che solo per quanto riguarda il petrolio passa il 10%, poi c’è il gas liquido. Noi rischiamo di ritrovarci con i porti deserti nelle prossime settimane” ha aggiunto il ministro Crosetto rispondendo, a margine della Conferenza degli Ambasciatori alla Farnesina, sulla situazione nel Mar Rosso.

E la fregata Fasan, dotata di missili Aster 30 e 15 in grado di garantire protezione in un raggio di 100 chilometri, potrebbe non essere sola. Non si esclude infatti che in futuro possa essere affiancata da una seconda nave italiana.

Tutti i dettagli.

NAVE FASAN CONTRIBUIRÀ ALL’OPERAZIONE PRSPERITY GUARDIAN

Al via quindi la missione navale taliana al fianco degli alleati nel Mar Rosso per pattugliare le acque prese di mira dai ribelli Houthi. I fondamentalisti sciiti hanno usato droni, barchini e missili per colpire le rotte commerciali sul Mar Rosso, arrivando persino ad assaltare e dirottare un mercantile, il 22 novembre. Con una petroliera norvegese centrata da un missile, la scorsa settimana una fregata francese ha abbattuto due droni lanciati contro una portacontainer.

L’invio della fregata europea multi missione ‘Virginio Fasan’ nel Mar Rosso era inizialmente previsto per febbraio nell’ambito della missione antipirateria ‘Atalanta’ ma a questo punto rafforzerà l’operazione ‘Prosperity Guardian’ lanciata da Washington, a cui dovrebbero aderire alcuni Paesi arabi come l’Egitto e alleati Nato come Francia, Gran Bretagna, Norvegia e Canada, ma non la Russia che si è chiamata fuori.

L’operazione sfrutterà le missioni multinazionali già operanti nell’area, compresa la Combined Task Force 153 creata un anno fa dagli Usa per vigilare su Golfo di Aden e Stretto di Bab el-Mandeb.

LE TEMPISTICHE

Le nuove minacce dei ribelli sciiti e filo-iraniani Houthi, arrivati ora a paventare un attacco ogni 12 ore per premere su Israele affinché fermi l’offensiva su Gaza, hanno portato a un’accelerazione sui tempi: già domenica, vigilia di Natale, la fregata italiana dovrebbe attraversare il canale di Suez.

LA POSIZIONE DEL MINISTRO CROSETTO

“Durante il colloquio” con Austin, ha riferito il ministro la Difesa, “è stata affermata l’importanza del principio di libera navigazione, valutato l’impatto sul commercio internazionale e discusse le possibili opzioni per garantire la sicurezza delle rotte marittime al fine di prevenire ripercussioni sull’economia internazionale, con pericolose dinamiche sui prezzi delle materie prime”.

LE CARATTERISTICHE DI NAVE FASAN

Nave Virginio Fasan (F 591) è la seconda delle fregate classe Fremm (Fregate Europee Multi Missione) e la prima in configurazione ASW (Anti Submarine Warfare), si legge sul sito della Difesa. Costruita nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso, l’unità è stata varata il 31 marzo 2012 e successivamente trasportata allo stabilimento del Muggiano per il completamento dell’allestimento e le prove di collaudo e consegnata alla Marina Militare il 19 dicembre 2013. La Nave fa sede nel porto di La Spezia ed è alle dipendenze del 2° Comando Gruppo Navale.

COSA FARÀ NAVE FASAN NEL MAR ROSSO

Dunque la fregata F591 della Difesa italiana si prepara a intervenire nel Mar Rosso.

Come spiega il Corriere della Sera, “le regole d’ingaggio della Fasan sono al momento limitate all’autodifesa da eventuali attacchi con droni e missili dagli Houthi – che possono contare su un arsenale di fabbricazione iraniana – grazie ai sistemi di rilevazione e abbattimento con cannoni e mitragliere di precisione, oltre che con dispositivi jammer in grado di neutralizzare qualsiasi collegamento di velivoli a guida remota e farli cadere in mare,  senza contare la sezione missilistica in caso di necessità”.

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