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Li Auto

Perché la cinese Li Auto non si elettrizza all’esordio in Borsa

Dopo il debutto a Hong Kong, le azioni di Li Auto hanno perso fino al 2,1 per cento del loro valore. Calo anche a New York. Tutti i numeri dell'operazione

Nel giorno del debutto alla borsa di Hong Kong, oggi, l’azienda cinese di veicoli elettrici Li Auto ha raccolto 1,52 miliardi di dollari con la sua quotazione: puntava a una somma molto più alta, di 1,9 miliardi.

CALO DEL VALORE FINO AL -2,1%

Le azioni di Li Auto – valutate 118 dollari honkonghesi l’una – hanno perso fino al 2,1 per cento del loro valore. Nella stessa sessione, le azioni di un altro produttore cinese di auto elettriche, Xpeng, ha perso il 3,46 per cento.

Il debole debutto di Li Auto a Hong Kong è arrivato un giorno dopo l’aumento dell’1,1 per cento delle sue azioni alla borsa di New York, dove anche è quotata.

Il prezzo di 118 dollari honkonghesi ad azione è il 3,2 per cento in meno del livello al quale le azioni di Li Auto si scambiavano a New York prima che venisse avviato il processo per la quotazione a Hong Kong, il 3 agosto scorso.

CALO ANCHE A NEW YORK

Dopo il debutto alla borsa di Hong Kong, il valore di Li Auto è calato anche negli Stati Uniti, del 4 per cento. La scorsa settimana le azioni della società hanno perso l’8,75 per cento del loro valore, pur restando del 6,5 per cento più alte rispetto all’anno scorso.

Gli analisti hanno spiegato che, vista la doppia quotazione, le azioni di Li Auto a Hong Kong si scambieranno a un prezzo in linea con quello negli Stati Uniti.

LA PRIMA GRANDE IPO DOPO LA STRETTA CINESE

Quella di Li Auto – spiega Reuters – è stata la prima, grande quotazione di un’azienda cinese dopo che le autorità di Pechino hanno implementato una serie di nuove e stringenti normative su una serie di settori economici, dalla tecnologia all’educazione ai videogiochi. Più nello specifico, la Cina ha imposto delle regole più severe nei confronti delle società cinesi che si quotano all’estero e che gestiscono grandi quantità di dati degli utenti.

COSA HA DETTO IL PRESIDENTE DI LI AUTO

Il presidente di Li Auto, Shen Yanan, ha detto ai giornalisti che la società sta discutendo internamente circa la possibilità di emettere delle azioni A (A-shares) nella Cina continentale: si tratta di azioni domestiche cinesi, denominate in renminbi (la valuta del paese) e scambiate alle borse di Shanghai e Shenzen.

Shen ha anche detto che Li Auto sta lavorando allo sviluppo di veicoli elettrici a batteria e che il primo modello di questa nuova linea verrà immesso sul mercato nel 2023.

UNA NUOVA FABBRICA A PECHINO

Li Auto ha intenzione di aprire una nuova fabbrica a Pechino, di ampliare la sua capacità manifatturiera e di possedere più showroom nei centri commerciali in Cina.
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