Skip to content

Nh90

Leonardo festeggia il contratto Nato per aggiornare l’elicottero NH90

NHIndustries (costituita da Airbus Helicopters, Leonardo e GKN Fokker) ha firmato un contratto del valore di oltre 600 milioni di euro con l'agenzia di gestione degli elicotteri della Nato (Nahema) per sviluppare un aggiornamento dell'elicottero militare NH90. Ecco quanto vale la commessa per Leonardo

La Nato sostiene l’aggiornamento degli elicotteri NH90.

Il 13 giugno la Nato Helicopter Management Agency (Nahema) e NHIndustries (Nhi) hanno annunciato la firma di un importante contratto per lo sviluppo e la consegna di nuove capacità per l’elicottero militare NH90 nell’ambito del programma Software Release 3 (SWR3).

Nhi è una joint venture tra la francese Airbus, l’italiana Leonardo e l’olandese Fokker Aerostructures, che lavorerà quindi al nuovo aggiornamento della configurazione Software Release 3, per l’elicottero bimotore di medie dimensioni. Il programma è il più grande progetto di elicottero militare in Europa, con oltre 500 elicotteri consegnati.

Questo accordo, del valore superiore a 600 milioni di euro – si legge in una nota -, conferma il costante impegno verso la crescita delle capacità operative e delle prestazioni della flotta di NH90 così come del suo ciclo di vita. Ecco quanto vale il contratto per Leonardo.

Tutti i dettagli.

AL VIA L’AGGIORNAMENTO PER GLI ELICOTTERI NH90

Il piano di aggiornamento mira a estendere la vita in servizio della flotta NH90 e coinvolgerà sia le varianti navali che quelle terrestri utilizzate in quattro diversi paesi: Belgio, Germania, Italia e Paesi Bassi, secondo la nota.

La SWR3 rappresenta un significativo aggiornamento di configurazione per gli elicotteri NH90 in servizio. Questa nuova configurazione espande ulteriormente le straordinarie capacità operative dell’NH90, con equipaggiamenti come il primo Data Link 22 disponibile su un elicottero, sistema elettro-ottico ad alta definizione di nuova generazione (Leoss-T), Sonar (OTS-90 Mark II), navigazione satellitare e flight management system Gnss/Fms civile, unitamente all’integrazione di ulteriori sistemi d’arma.

LA STRATEGIA DELLA NAHEMA

“Questo contratto segna un significativo passo avanti nei nostri sforzi in corso per fornire alle nostre forze armate le attrezzature più avanzate e affidabili”, ha affermato il direttore generale della Nahem Michael Kohlhaas in una dichiarazione.

IL PROGRAMMA NH90

NHIndustries è la più grande Joint Venture elicotteristica nella storia europea ed è responsabile della progettazione, produzione e supporto dell’NH90, il principale programma elicotteristico europeo. NHIndustries è costituita da Airbus Helicopters (62,5%), Leonardo (32%) e GKN Fokker (5,5%).

L’NH90 consente capacità di integrazione di tutte le informazioni tattiche provenienti dal suo potente sistema di missione navale che ora presenta anche un sistema elettro-ottico e un sonar di ultima generazione, riducendo al contempo il carico di lavoro dell’equipaggio, assicurando così la massima efficacia durante le missioni più complesse quali sorveglianza marittima ognitempo, ricerca e soccorso, contrasto alle minacce di superficie e sottomarine.

IL CONTRIBUTO DI LEONARDO

Nell’ambito dell’NH90, Leonardo è responsabile o contribuisce in modo significativo alla progettazione, produzione e/o integrazione di un’ampia gamma di sistemi e componenti critici dell’elicottero, si legge nella nota. Questi comprendono la sezione di coda della fusoliera, la trasmissione, il sistema idraulico, l’autopilota, il sistema di missione della variante navale, l’integrazione dell’impianto propulsivo e l’assemblaggio finale delle varianti TTH (terrestre) e NFH (navale) per vari clienti presso lo stabilimento di Venezia Tessera.

ATTIVITÀ DI TEST IN VOLO PRESSO LO STABILIMENTO LEONARDO DI TESSERA

Il contratto copre una fase iniziale di sviluppo e qualifica: questa prevede infatti un’intensa attività di test in volo presso lo stabilimento Leonardo di Venezia-Tessera sulle varianti della Marina e dell’Esercito. Una seconda fase, ancora in finalizzazione, implementerà la soluzione in forma di retrofit su oltre 200 elicotteri NH90. Il piano di ammodernamento coinvolgerà sia le varianti navali Nfh che quelle terrestri Tth per i clienti dei quattro Paesi coinvolti.

IL VALORE DELLA COMMESSA PER IL GRUPPO ITALIANO

Secondo fonti di Reuters, la quota di Leonardo nel progetto rappresenterà circa il 50% del valore totale del contratto, ovvero 300 milioni di euro.

“Il settore degli elicotteri è uno dei più dinamici nell’attuale scenario aerospaziale e della difesa. Leonardo ha una posizione di leadership e mira a rafforzare ulteriormente questo ruolo”, ha affermato il direttore generale di Leonardo Helicopters Gian Piero Cutillo in una dichiarazione via e-mail. In base alla sua ultima strategia quinquennale, la società guidata da Roberto Cingolani sta cercando di aumentare i ricavi per la sua attività di elicotteri del 5,6% nel periodo.

Torna su