Non solo Mediterraneo, l’Italia guarda all’Indo-Pacifico ed è pronta a inviare Cavour, nave ammiraglia della Marina Militare.
A metà maggio la portaerei Cavour sarà trasferita “ai Cantieri navali di Palermo per lavori di manutenzione. Lo stabilimento della Fincantieri accoglierà nel bacino di carenaggio da 400 mila tonnellate (fra i più grandi d’Europa) la nave che aiuta la Nato a difendere l’Occidente” riportava la scorsa settimana Palermo Today.
Il mese scorso, nello specifico dal 20 al 28 febbraio, il Gruppo Portaerei Italiano con Nave Cavour ha aveva partecipato nelle acque del Mar Mediterraneo, all’esercitazione Neptune Strike 23, organizzata e condotta dal comando alleato STRIKFORNATO (Naval Striking and Support Forces Nato). Il Gruppo Portaerei Italiano ha operato in attività congiunta con i gruppi portaerei statunitense e spagnolo ed era composto dalla portaerei Cavour, dal cacciatorpediniere Caio Duilio e da nave Etna.
Ma dopo i lavori di manutenzione, Cavour sarà inviata nell’Indo Pacifico tra fine 2023 e inizio 2024 per operazioni congiunte con gli alleati. Lo ha confermato in un convegno tenutosi il 14 marzo all’Università Cattolica di Milano ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di stato maggiore della Marina, ripreso da Formiche.net, Libero quotidiano e il Foglio.
D’altronde che il governo italiano abbia iniziato a guardare a Oriente è apparso evidente quando, in visita in India a inizio mese, il presidente del Consiglio Meloni ha annunciato l’adesione dell’Italia all’Indo-Pacific Oceans Initiative. “Abbiamo scelto”, ha spiegato Meloni, “di annunciare l’adesione dell’Italia all’Indo-Pacific Oceans Initiative proprio perché crediamo che, in un contesto internazionale che deve essere basato sulle regole, sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale, sia fondamentale la stabilità e la visione di un’Indo-Pacifico aperto e rispettoso delle regole”.
Durante il periodo in cui Cavour navigherà in Asia, la Marina Militare italiana utilizzerà LHD Trieste nel Mediterraneo.
Tutti i dettagli.
COSA FA NAVE CAVOUR
Varata nel 2004 nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso e consegnata alla Marina Militare nel 2008, la portaerei Cavour può assumere, anche contemporaneamente, il ruolo di portaerei, piattaforma logistica ed anfibia, unità sede di comando e nave ospedale.
“Le attività svolte dall’Unità, dalle esercitazioni nazionali ed internazionali, attraverso la missione White Crane in soccorso alla popolazione Haitiana colpita nel gennaio 2010 dal terribile terremoto, fino alla Campagna svolta con il 30° Gruppo Navale in Golfo Arabico e circumnavigando l’Africa, hanno messo in luce la sua eccezionale versatilità ed efficacia, sia da un punto di vista prettamente militare che in ottica ‘dual use’” si legge sul sito della Marina Militare.
Il 10 settembre del 2011 la portaerei ha ottenuto a certificazione ufficiale della Nato. Nel marzo 2021 Nave Cavour ha acquisito la certificazione all’impiego degli F-35b.
I LAVORI DI MANUTENZIONE A PALERMO
Tra circa due mesi la nave ammiraglia della Marina militare sarà sottoposta a lavori di manutenzione nel bacino di carenaggio da 400 mila tonnellate dello stabilimento Fincantieri. “Oltre alla Cavour, a dicembre è previsto l’arrivo a Palermo della Trieste, unità anfibia multiruolo della Marina militare, costruita nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, che dovrebbe essere sottoposta a lavori di manutenzione” aggiunge Palermo Today.
LA MISSIONE NELL’INDO-PACIFICO
E una volta pronta a uscire dal bacino dello stabilimento siciliano di Fincantieri, nave Cavour si preparerà a prendere il largo verso l’Indo-Pacifico.
In particolare, tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, la Marina italiana invierà una squadra portaerei nell’Indo-Pacifico per operare con gli alleati, secondo quanto annunciato dal sottocapo di Stato Maggiore della Marina italiana, ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, intervenendo a un convegno all’Università Cattolica di Milano.
“Navigherà fino al Giappone, prendendo poi la via del ritorno. La formazione comprenderà la portaerei Cavour e il naviglio di scorta, cioè un cacciatorpediniere, una fregata e un rifornitore di squadra”, ha spiegato Bergotto.
“La missione sarà preceduta dall’invio nel Pacifico del pattugliatore d’altura Morosini, che compirà una crociera addestrativa di quattro mesi”, ha aggiunto Berrutti Bergotto.