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Francesco Crispi

Tutto sul ritrovamento del Francesco Crispi

È il titolo del documentario, che andrà in onda il 25 aprile in occasione degli 80 anni dall’affondamento del Francesco Crispi, che ricostruisce gli eventi che portarono al sacrificio di 945 militari italiani alla fine della Seconda Guerra Mondiale. L'intervento di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”

19 aprile 1943. Il piroscafo Francesco Crispi sta navigando da Livorno verso Bastia, in Corsica, insieme ad altre 3 navi e a un aereo di pattuglia. Sta trasportando 1300 uomini tra equipaggio e truppe. Alle 14,30 un sommergibile inglese, H.M.S. Saracen che era in agguato a 18 miglia da Punta Nera (Isola d’Elba), lancia 6 siluri colpendo in pieno il Crispi.

Affonderà in 16 minuti. Moriranno 945 militari italiani, in gran parte Granatieri di Sardegna, inviati ai presidi della Corsica occupata.

La Commissione d’inchiesta della Regia Marina interrogherà i pochi sopravvissuti e i comandanti delle altre navi per stabilire la dinamica dell’affondamento.

31 maggio 2015. L’ingegnere italiano Guido Gay, esperto di “idrobotica” ed inventore dei sottomarini robotizzati “PLUTO”, individua il Crispi a largo di Bastia a 500 metri di profondità.

Si mette in contatto con il DRASSM, Agenzia governativa che ha il mandato di garantire, proteggere, studiare e promuovere il patrimonio culturale subacqueo della Francia, che effettua una prima ispezione con un sottomarino a comando remoto (ROV, remotely operated vehicle).

Il nome della nave è coperto dalla sabbia e dalle incrostazioni ma le forme sono inequivocabili: è il Francesco Crispi!

7 anni dopo il DRASSM ci riprova con OCEAN ONE K, un innovativo robot umanoide della Stanford University.

 IL RITROVAMENTO DEL FRANCESCO CRISPI

È il titolo del documentario prodotto da Massimo My e StéphaneMilliere MyMax Edutainment – in coproduzione con la società francese Gedeon Programmes in collaborazione con A+E Networks Italy, che andrà in onda il 25 Aprile alle ore 21:00 su HISTORY CHANNEL – canale 411 di SKY – in occasione degli 80 anni dall’affondamento del Francesco Crispi, che ricostruisce gli eventi che portarono al sacrificio di 945 militari italiani alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

In parallelo alla ricostruzione storica si sviluppa il racconto del ritrovamento del relitto a largo della Corsica e la sua ispezione da parte del DRASSM francese e grazie all’utilizzo di un innovativo robot umanoide della Stanford University.

Il programma è stato realizzato con l’aiuto dello Stato Maggiore, la collaborazione dell’Ufficio Storico della Marina Militare e la consulenza militare e storica del Contrammiraglio Michele Cosentino – Socio fondatore e autore presso Edizioni Storia Militare – e di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli.

 

Qui per visionare il trailer

 

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