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Hyundai Kia

C’è un dossier che scotta per Hyundai e Kia negli Stati Uniti

Hyundai e Kia stanno richiamando quasi 92.000 auto a rischio incendio negli Stati Uniti. Non è il primo inconveniente per le due case sudcoreane. Tutti i dettagli.

 

Le case automobilistiche sudcoreane Hyundai e Kia hanno fatto sapere giovedì che stanno richiamando quasi 92.000 veicoli negli Stati Uniti a rischio incendio: alcuni componenti danneggiati nei regolatori della pompa dell’olio potrebbero surriscaldarsi e prendere fuori.

Hyundai possiede il 33 per cento di Kia.

I RICHIAMI

I richiami, che fanno seguito a una dozzina di segnalazioni di incendi, riguardano grossomodo 52.000 auto Hyundai e 40.000 auto Kia. Le due aziende hanno consigliato ai clienti di parcheggiare i loro veicoli all’esterno e lontano da qualsiasi struttura, aggiungendo che il danneggiamento dei componenti dovuto al calore potrebbe mandare in cortocircuito i sistemi di bordo.

Tutte le auto richiamate sono state prodotte nelle annate 2023 o 2023-2024; per Hyundai, si tratta di modelli Palisade, Tucson, Sonata, Elantra e Kona; per Kia, invece, di modelli Sportage e Soul.

LA CAUSA DEL PROBLEMA

Il problema pare sia dovuto a un malfunzionamento della pompa dell’olio Idle Stop & Go, un’invenzione di Hyundai che garantisce un maggiore risparmio di carburante: in sostanza, il componente spegne automaticamente il motore ogni volta che il veicolo si ferma ma rimane acceso, per esempio davanti a un semaforo o nel traffico.

TUTTE LE DISAVVENTURE AMERICANE DI HYUNDAI E KIA

Non si tratta del primo richiamo per Hyundai e Kia. Solo a marzo, le due case hanno dovuto richiamare oltre 570.000 auto per un possibile rischio di incendio dovuto a una cinghia difettosa del gancio di traino. Ad aprile le due aziende sono state citate in giudizio dal governo degli Stati Uniti per aver prodotto oltre 9 milioni di veicoli “facili da rubare”, cioè sprovviste delle basilari funzioni antifurto: a maggio Kia e Hyundai hanno patteggiato per il pagamento di circa 200 milioni di dollari.

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Sempre a maggio, le autorità americane hanno imposto il richiamo di quattro milioni di veicoli Kia perché gli airbag potrebbero esplodere durante l’attivazione, facendo volare schegge all’interno dell’auto. Attualmente, gli Stati Uniti stanno indagando sulle segnalazioni di arresto improvviso di un veicolo elettrico prodotto da Hyundai e contenente un transistor malfunzionante.

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