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Tutte le corse estere di Ferrovie Italiane

Con Ucraina e Paesi Baltici si è appena esteso a est il perimetro delle operazioni internazionali del gruppo Fs Italiane. Ecco la mappa aggiornata delle attività estere delle Ferrovie capitanate dall'amministratore delegato Gianfranco Battisti

 

Missione Mondo per il gruppo Fs Italiane.

Con Ucraina e Paesi Baltici si è appena esteso a est il perimetro delle operazioni internazionali del gruppo Fs Italiane.

Ecco i dettagli sull’espansione estera del gruppo, la mappa internazionale delle attività e le prospettive nel mondo del modello dell’alta velocità.

OBIETTIVI E NUMERI DI FS

Non solo servizi, per Fs, nel mondo. Progettazione, direzione lavori, certificazione, Operation & Maintenance, treni, stazioni e hub intermodali: questi i settori del business da cui Fs Italiane ricava 1,8 miliardi di euro, pari a circa il 14% del fatturato totale.

MISSIONE EUROPA

Fs Italiane, guidata da Gianfranco Battisti, considera il suo mercato domestico di riferimento l’Europa dove da fine 2020 è in vigore il quarto pacchetto ferroviario che liberalizza il mercato ferroviario. Questo significa che qualsiasi impresa ferroviaria europea può far richiesta di accedere a un altro mercato comunitario per competere con l’operatore nazionale. Quasi in contemporanea il Parlamento Europeo ha dato il via libera alle celebrazioni dell’anno europeo delle Ferrovie nel 2021. La sostenibilità del Green New Deal di Von der Leyen e la ripresa amica del clima passa dunque lungo i binari.

IL FRECCIAROSSA IN SLOVENIA

Fra le attività in Europa, la prossima fermata dell’alta velocità di Trenitalia potrebbe essere la Slovenia. Seppur ancora un progetto in fase embrionale, è stato avviato un tavolo di confronto con le ferrovie slovene che vorrebbero portare sul loro territorio un’eccellenza europea del trasporto ferroviario: il Frecciarossa.

LE NOVITA’ DI FS IN UCRAINA

Con le Ferrovie ucraine nei giorni scorsi è stato firmato un Memorandum of Understanding relativo allo sviluppo della linea ad alta velocità di circa 900 chilometri che da Odessa raggiungerà il confine con la Ue, via Kiev e Leopoli. Le Ferrovie ucraine cercano aziende di eccellenza a livello mondiale che possano porre in essere gli studi e la progettazione della linea.

IL RUOLO DI ITALFERR

Tra le candidate a svolgere il ruolo di progettista c’è Italferr, la società di ingegneria del Gruppo Fs Italiane che si è appena aggiudicata il contratto da 30 milioni di euro per il supporto alle attività di elettrificazione di 870 chilometri della nuova linea alta velocità Rail Baltica. “Si tratta del più imponente piano di elettrificazione previsto in Europa che connette Estonia, Lettonia e Lituania al continente europeo”, si sottolinea dal gruppo Fs Italiane. Rail Baltica è gestita dall’agenzia intergovernativa Rb Rail As con un investimento complessivo di 5,8 miliardi di euro, finanziato per l’85% dall’Ue.

IL COMMENTO DI BATTISTI

“Nonostante l’emergenza sanitaria in corso in tutto il mondo, l’attività di FS Italiane nei mercati non si è mai fermata”, ha detto Gianfranco Battisti, Amministratore delegato di FS Italiane: “Siamo orgogliosi di poter esportare nel mondo le nostre competenze e il know-how per la realizzazione di progetti e l’attivazione di servizi che contribuiranno allo sviluppo economico sostenibile dei paesi in cui siamo presenti”.

CHE COSA FARA’ TRENITALIA IN SPAGNA

Trenitalia (Gruppo FS Italiane), in partnership con l’operatore spagnolo Air Nostrum, ha in tal senso già mosso i primi significativi passi aggiudicandosi in Spagna le rotte Madrid – Barcellona, Madrid – Valencia/Alicante e Madrid – Malaga/Siviglia con un numero di collegamenti giornalieri fino a 84 corse complessive. A sfrecciare sui binari spagnoli saranno 23 Frecciarossa 1000 nuovi di zecca: sono infatti in realizzazione negli stabilimenti italiani di Hitachi Rail e Bombardier Transportation Italy, garantendo un forte indotto economico e occupazionale per il settore industriale del Paese.

IL MODELLO ALTA VELOCITA’

Si tratta di esportare un modello, quello dell’alta velocità italiana, che nei suoi poco più di 10 anni di esistenza non solo ha già incrociato sulla sua strada un competitor (unico paese al mondo dove un operatore privato compete sul segmento di mercato ad alta velocità) ma soprattutto ha rivoluzionato il paese la vita degli italiani. Sono oltre 350 milioni i passeggeri trasportati in 10 anni sui treni AV di Trenitalia, 20 milioni le tonnellate di gas serra in meno emesse nell’atmosfera nel 2019, grazie a un numero sempre maggiore di persone che preferiscono il treno ad altri mezzi di trasporto più inquinanti. L’alta velocità inoltre ci ha fatto guadagnare tempo: 18,5 milioni di ore nel solo 2019 (circa 60 minuti per passeggero) rispetto allo stesso viaggio andata/ritorno effettuato nel 2009.

L’ATTIVITA’ DI FS IN GRECIA

FS Italiane è presente da qualche anno in Grecia dove in primavera prenderanno servizio i treni ad alta velocità quando sarà inaugurata la linea AV Atene – Salonicco. Un’infrastruttura comparabile alla Roma – Milano per importanza nel paese. La società di trasporto controllata al 100% di Trenitalia è la principale compagnia ferroviaria in Grecia e inizierà a fornire un servizio speculare a quello italiano.

IL RUOLO DI FS IN FRANCIA

L’altro grande mercato europeo sotto osservazione è la Francia. Sono in corso le prove per l’omologazione alla circolazione sui binari francesi del Frecciarossa 1000. La liberalizzazione del mercato ferroviario in Francia è appetibile per diverse compagnie ferroviarie soprattutto nei collegamenti da Milano a Parigi via Lione.

COME OPERA FS IN GERMANIA

In Germania FS è operativa con Netinera (acquisita nel 2020 al 100% da Trenitalia) che opera sul mercato, liberalizzato, dei treni regionali e nel settore merci con TX Logistik. In Olanda FS controlla Qbuzz terzo operatore TPL del Paese.

CAPITOLO GRAN BRETAGNA PER FS

In UK gestisce, in partnership con First Group, i servizi ferroviari fra Londra – Edinburgo/Glasgow e la società c2c per il trasporto locale fra Londra e l’Essex.

LE PROSPETTIVE IN EUROPA

Infine, un nuovo modello di alta velocità dovrà coinvolgere anche le merci con lo sviluppo dei quattro corridoi europei TEN-T che consentirà all’Italia di integrarsi con l’Europa, attribuendo sempre più al nostro Paese il ruolo di crocevia di scambio con l’Europa Sud-occidentale e i Paesi dell’Est, con indiscussi vantaggi per l’economia del Sistema Italia.

FS NEL MONDO

Il mercato per la costruzione delle infrastrutture ferroviarie, secondo l’UIC, vale oltre due trilioni di euro con 1.500 progetti in tutto il mondo. Sono principalmente Italferr e FS International le aziende del Gruppo FS Italiane che hanno ottenuto contratti in svariate parti del globo, sempre con l’intento di esportare know-how nella progettazione e gestione dei sistemi ferroviario. Ecco alcuni esempi.

LA MAPPA DEL GRUPPO FS

FS Italiane, attraverso la società FS International, gestisce in Arabia Saudita i servizi Operation & Maintenance (O&M) della metropolitana (linee 3, 4, 5 e 6) di Riad per un periodo di 12 anni con un valore del contratto per FS di oltre 800 milioni di euro. FS International gestisce inoltre i servizi di Operation&Maintenance (O&M) della linea ferroviaria ad alta velocità High Speed Rail Linking 3 Airports in Thailandia per cui ha appena firmato il Preliminary Service Agreement e creato la società FS Thai per le operazioni nel Paese. La linea, circa 220 km, collegherà i tre principali aeroporti thailandesi (Don Muang Airport, Suvarbabhumi Airport e U-Tapao Airport), il contratto ha valore di circa un miliardo di euro.

DALLA COLOMBIA ALL’INDIA

Italferr, la società d’ingegneria ferroviaria del Gruppo FS Italiane, gestisce progetti in Colombia come la supervisione dei lavori della Linea 1 della metropolitana di Bogotá, in consorzio con altre imprese internazionali, per un valore di oltre 50 milioni di euro. Sempre Italferr, in partnership con la società spagnola Typsa, si è aggiudicata le attività di progettazione e supervisione lavori delle linee metropolitane di Kanpur e Agra, due delle più grandi città industriali nel Nord dell’India. Il contratto, siglato con Uttar Pradesh Metro Rail Corporation (UPMRC), ha una durata di cinque anni e un valore totale di oltre 43 milioni di euro, quota Italferr oltre 19 milioni di euro.

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