L’Europa farà ampiamente parte del piano di transizione energetica deciso da Ford, che ha recentemente annunciato lo scorporo della società EV, per contrastare soprattutto le rivali più agguerrite, da Tesla a General Motors fino alla nipponica Toyota (che, ricordiamo, nel 2021 è stato il marchio più venduto negli USA, soppiantando le Case autoctone, non era mai accaduto prima).
IL FORD COLOGNE ELECTRIFICATION CENTER IN PRIMA LINEA NELLA PRODUZIONE EV
La Casa fondata da Henry Ford ha svelato anche parzialmente la timeline: si parte nel 2023, con un crossover medio costruito a Colonia in Germania, in quel Ford Cologne Electrification Center in cui ha già investito oltre un miliardo di dollari. Questo primo modello farà il paio con una seconda vettura elettrica assemblata sempre nell’impianto di Colonia nel 2024. La Ford Puma, il modello più apprezzato qui nel Vecchio continente, sarà disponibile in versione 100% elettrica dal 2024 e verrà prodotta a Craiova, in Romania. Sul fronte del Transit, avremo invece 4 nuovi modelli elettrici: il Transit Custom Van e il Tourneo Custom nel 2023, quindi la prossima generazione di Transit Courier e Tourneo Courier nel 2024.
FORD SI SCINDE PER L’EV
Come già si ricordava, pochi giorni fa, Ford, dopo aver smentito a più riprese la voce di corridoio sullo scorporo in due unità distinte, Ford Model e Ford Blue, l’ha invece ufficializzata, annunciando una divisione only EV. La prima sarà incentrata sull’elettrico, Ford Blue proseguirà con le attività tradizionali, ovvero sarà impegnata a costruire ‘un business termico più redditizio e dinamico’, per usare le parole dell’amministratore delegato di Ford, Jim Farley.
Ford si aspetta che le sue vendite annuali di veicoli elettrici in Europa superino le 600.000 unità nel 2026 e conferma la sua intenzione di generare un EBIT del 6% in Europa nel 2023. L’accelerazione EV in Europa supporta l’obiettivo di Ford di vendere globalmente più di 2 milioni di veicoli elettrici entro il 2026 e generare un Ebit margin totale del 10%. L’azienda ha, infine, annunciato che entro il 2035 raggiungerà l’obiettivo di “zero emissioni” per tutti i veicoli venduti e la Neutralità Carbonica fra tutti i suoi impianti europei, la logistica e i fornitori.
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