Persi gli affari in Brasile e Romania, ora i riflettori resteranno puntati sulla Bulgaria per Fincantieri.
E’ questo lo stato dell’arte, non troppo ottimale, per il gruppo della cantieristica guidato dal riconfermato amministratore delegato, Giuseppe Bono.
FINCANTIERI MOGIA IN ROMANIA
Fincantieri avrebbe perso una commessa in Romania sui cui c’era molta attesa da parte del mercato, si legge in un report di Banca Akros: “Constantia Shipyard insieme a Naval Group avrebbero vinto l’asta per la fornitura alla Marina Militare del Paese di quattro corvette multi-missione, un’operazione del valore di 1,6 miliardi di euro”.
CHE COSA SI LEGGE NEL REPORT DI BANCA AKROS SU FINCANTIERI
“Il gruppo era in short list insieme a Damen e Naval Group. Il processo di selezione non è stato molto trasparente e sembra anche che la vittoria di Baval Group sia statacontestata da parte degli altri contendenti”, sottolinea Banca Akros.
CHI HA VINTO IN BRASILE SCONFIGGENDO FINCANTIERI
E se confermata ufficialmente, la notizia “sarebbe negativa per Fincantieri “, che ricorda l’investment bank, “sono qualche settimana fa ha perso un altro contratto militare in Brasile dove era considerata favorita”. A fine marzo la Marina brasiliana ha infatti assegnato il suo programma Tamandarè corvette da 1,6 miliardi di euro a Aguas Azuis, un consorzio guidato da ThyssenKrupp Marine Systems.
CHE COSA E’ SUCCESSO IN BRASILE A SORPRESA PER FINCANTIERI
Il gruppo italiano guidato dall’ad Giuseppe Bono era uno dei cinque contendenti, guidava il consorzio Flv ed era considerato favorito perché la Marina brasiliana ha coinvolto la controllata Vard fin dai primi momenti del progetto Tamandarè, che avrebbe avuto un peso del 6% sul portafoglio ordini di Fincantieri da 26 miliardi di euro (qui l’approfondimento di Start Magazine sulla vicenda brasiliana per Fincantieri).
LA PROSPETTIVA BULGARA PER FINCANTIERI
Ora occhi puntati alla Bulgaria, dove Fincantieri, il cantiere navale tedesco Luerssen e la società bulgara MTG Dolphin presenteranno entro domani offerte per la costruzione di due motovedette per la marina bulgara.