skip to Main Content

Immatricolazioni Auto Bmw

Fca, Bmw, Daimler e Nissan. Chi sfreccia (e chi frena) nelle immatricolazioni auto europee

Fca, Bmw, Daimler, Nissan e non solo: ecco chi sale e chi scende nelle immatricolazioni auto in Europa a settembre 2019

Sfrecciano, a settembre, le immatricolazioni auto. Le vendite di nuove auto in Europa sono cresciute del 14,4%, con le vendite del gruppo Fiat Chrysler aumentate di quasi il 13%, secondo i dati forniti dall’associazione dei produttori europei Acea.

Ma i numeri positivi si confrontano con un settembre 2018 particolarmente debole.

I NUMERI DI SETTEMBRE 2019

A settembre 2019 sono state immatricolate, nei paesi Ue ed Efta, 1,29 milioni di nuove auto. La domanda è cresciuta del 14,5%.

immatricolazioni autoUN BALZO DEBOLE

Si tratta si numeri positivi, ma relativamente. “Questa forte crescita su base annua è il risultato di una bassa base di confronto, poiché le registrazioni sono diminuite significativamente a settembre 2018 (-23,5%)”, spiega Acea, a seguito dell’introduzione dello standard Wltp per la misurazione delle emissioni e dei consumi.

UN ANNO (ANCORA) IN NEGATIVO

Il balzo di settembre non è riuscito nemmeno a cancellare lo spettro di un anno negativo. Nei primi nove mesi del 2019, le immatricolazioni di auto nuove sono diminuite dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Fino ad oggi, infatti, solo la Germania (+ 2,5%) è stato l’unico grande mercato a pubblicare risultati positivi finora quest’anno. La Spagna (-7,4%) ha registrato il calo più forte, seguita da Regno Unito (-2,5%), Italia (-1,6%) e Francia (-1,3%).

MERCATI TUTTI POSITIVI. BULGARIA FA ECCEZIONE

Tornando a concentrarci sul solo mese di settembre, invece, tutti gli stati membri dell’UE hanno registrato immatricolazioni in aumento, ma fa eccezione la Bulgaria.

Da segnalare , in particolare, le performance di quattro dei cinque principali mercati dell’UE, che hanno persino registrato guadagni a doppia cifra: Germania (+ 22,2%), Spagna (+ 18,3%), Francia (+ 16,6%) e Italia (+ 13,4%).

Nel Regno Unito, fanno sapere da Acea, “la ripresa del mercato è stata molto limitata (+ 1,3%), poiché le incertezze legate alla Brexit hanno continuato a incidere sulla fiducia dei consumatori.”

FCA, IN PERDITA MASERATI

Le immatricolazioni di Fca hanno registrato un incremento del 12,8% a 69.467 unità, con una quota di mercato in leggero calo al 5,4% dal 5,5% di settembre 2018. Bene Fiat (+10.8), Lancia (+23.3) e Alfa Romeo (+25.9). “Altri”, in cui sono inclusi Dodge e Maserati, registrano invece una perdita del 45.6%.

Guardando ai primi nome mesi, invece, Fca lascia sul terreno il 10.2%, con la sola Lancia che cresce del +29.2.

VOLKSWAGEN, RENAULT E DAIMLER, CHI SALE NELLE IMMATRICOLAZIONI UE

Volkswagen mette a segno un +46,8%, sebbene perda l’1,3% da inizio anno rispetto al 2018. Il gruppo PSA registra un timido +4.3, ma perde lo 0,2 nei primi 9 mesi. Il gruppo Renault, a settembre, cresce nelle immatricolazioni del 27,8%, ma segna un -2,4% da gennaio a settembre.

Daimler cresce del +6.9 a settembre e del +3.7 da inizio anno.

auto

NISSAN E JAGUAR: ECCO CHI SCENDE NELLE IMMATRICOLAZIONI

Settembre da dimenticare per Nissan: ‐7.0 a settembre e ‐25.8 nei primi 9 mesi. Honda lascia per strada il 12.9% delle immatricolazioni da inizio anno, e il 3.9 a settembre.

Male anche il gruppo Jaguar: ‐2.8 rispetto a settembre 2018, e ‐0.8 da gennaio a febbraio 2019 rispetto alle performance registrate nello stesso periodo dello scorso anno.

Back To Top