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F-35 tr-3

F-35 verso la produzione a pieno regime?

Completate una serie di prove di combattimento simulato per l'F-35 Joint Strike Fighter: un passo decisivo verso la conclusione della fase di test operativi iniziale del caccia e l'approvazione da parte del Pentagono per la produzione a pieno regime (prevista inizialmente nel 2021)

Il programma F-35, il caccia di quinta generazione stealth prodotto da Lockheed Martin, ha completato una serie di test cruciali a lungo ritardati, che potrebbero aprire la strada alla decisione attesa il prossimo anno della produzione a pieno regime, nota anche come Milestone C.

È quanto riportano le testate specializzate Defense News e Breaking Defense. Il portavoce dell’F-35 Joint Program Office Russell Goemaere ha dichiarato che i test denominati JSE (Joint Simulation Environment), noti come “run for score”, sono giunti al termine il 21 settembre.

L’Ufficio del Direttore, Test Operativi e Valutazione del Pentagono, analizzerà ora i dati raccolti nei test. In un’intervista con Air and Space Forces Magazine questo mese, il capo del programma F-35, il tenente generale Michael Schmidt, ha affermato che la decisione sul Milestone C sarà probabilmente presa all’inizio del 2024.

Sebbene siano stati prodotti oltre 900 F-35, il programma è tecnicamente bloccato da anni nella fase iniziale di test operativi a causa del ritardo nel completamento delle prove, ricorda Breaking Defense. La decisione della Milestone C era prevista entro marzo 2021, ma il Pentagono aveva rimandato in attesa del completamento della fase finale dei test operativi dell’F-35.

Tutti i dettagli.

IL COMPLETAMENTO DEI TEST JOINT SIMULATION ENVIRONMENT

Le 64 prove parte della serie di test nell’ambiente di simulazione congiunta, il JSE – Joint Simulation Environment, presso la Naval Air Station Patuxent River nel Maryland sono state progettate per sottoporre tutte e tre le versioni dell’F-35 a una varietà di scenari ad alto rischio che non possono essere replicati nei test di volo dal vivo..

La creazione dell’ambiente di simulazione si è rivelata impegnativa e il Pentagono ha avuto difficoltà con il processo di verifica, convalida e accreditamento. Pertanto, i test hanno accumulato anni di ritardo rispetto al programma originario.

I RITARDI

Rispetto a un piano originale delineato nel 2012, il programma è entrato formalmente nella fase di test operativo con oltre un anno di ritardo nel 2018 e in precedenza si prevedeva di raggiungere la Full Rate Production (Frp) alla fine del 2019, sottolinea Breaking Defense.

PASSO DECISIVO NEL PROGRAMMA

Dunque la notizia del completamento dei test JSE segna un passo cruciale per il programma, necessario prima che la fase di test operativo e valutazione iniziale dell’F-35 possa essere chiusa e che il Pentagono possa prendere una decisione Milestone C che lo autorizzi ufficialmente a entrare produzione a tasso pieno. Inizialmente il Pentagono sperava di prendere una decisione Milestone C sull’F-35 nel dicembre 2019, ma la scadenza è ripetutamente slittata a causa dei ritardi dei test già citati.

A CHE PUNTO È LA PRODUZIONE

Comunque, Schmidt ha ammesso a Defense News che il caccia è già in costruzione a quasi piena capacità, attenuando l’effetto che avrebbe un’autorizzazione alla produzione a tariffa piena. Lockheed Martin ha fatto sapere che sta producendo i jet a un ritmo di 156 all’anno e prevede di continuare a questo ritmo.

Come spiegava Aviation Report nel 2021, la decisione della produzione a pieno ritmo segnerebbe la fine formale della fase di sviluppo iniziale dell’F-35 e spianerebbe la strada al Pentagono per chiedere al Congresso il permesso di acquistare l’F-35 in lotti pluriennali. Questo consentirebbe ulteriori riduzioni di prezzo. I contratti pluriennali sono vietati fino a quando un importante sistema d’arma non è ritenuto maturo.

Tuttavia, Project On Government Oversight (Pogo), una Ong che lavora come organo di controllo indipendente, ha criticato il Pentagono per aver prodotto gli F-35 come se fossero già in produzione a pieno regime, prima che tali test cruciali fossero completati, riporta Defense News. L’analista di Pogo Dan Grazier ha dichiarato a Defense News all’inizio di quest’anno che se i test dell’F-35 riscontrassero problemi con il caccia prima che sia presa ufficialmente una decisione di produzione a pieno ritmo, significherebbe che centinaia di caccia già costruiti e in uso potrebbero necessitare di un “ampio aggiornamento”.

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