skip to Main Content

Amazon Drone

Droni, che cosa farà Amazon con le società europee Arnnova e Facc

Amazon ha licenziato dipendenti dal programma Prime Air per le consegne via drone. Il colosso di Jeff Bezos ha raggiunto un accordo provvisorio con l'austriaca Facc e la spagnola Aernnova

 

Bezos taglia il personale nel suo programma per il delivery by drone.

Amazon ha licenziato decine di dipendenti impiegati nella manifattura e nella ricerca e sviluppo per il progetto di consegne via drone. Lo ha riferito stamani il Financial Times, secondo cui il colosso di Seattle avrebbe raggiunto accordi provvisori con due produttori esterni europei per costruire componenti del suo drone.

Le due aziende sono l’austriaca Facc Aerospace e la spagnola Aernnova Aerospace, con cui tuttavia non sarebbe ancora stata siglata un’intesa definitiva. Sempre secondo il quotidiano, potrebbero presto essere raggiunti accordi anche con altre aziende.

Il servizio Amazon Prime Air, in lavorazione dal 2013, ha ricevuto il permesso dalla Federal Aviation Administration per iniziare a condurre le operazioni di consegna dei droni ad agosto.

Tutti i dettagli.

BEZOS LICENZIA I DIPENDENTI DEL SERRORE RICERCA E SVILUPPO DEL PROGETTO PRIME AIR

Il gigante dell’e-commerce di Seattle avrebbe licenziato dozzine di dipendenti del settore ricerca, sviluppo e produzione impegnati nel suo progetto di consegna a mezzo droni, chiamato “Amazon Prime Air”, secondo quanto riportato dal Financial Times oggi.

LA CONSEGNA VIA DRONE FATICA A DECOLLARE

Il progetto di consegne via drone di Amazon è stato svelato per la prima volta da dal ceo Jeff Bezos nel 2013. Stando alle indiscrezioni raccolte dal Financial Times, però, le consegne via drone su larga scala sarebbero ancora “lontane anni”.

GLI ACCORDI PROVVISORI CON FAAC E AERNNOVA

La ristrutturazione arriva mentre il gigante tecnologico statunitense si rivolge a terzi per costruire parti componenti del tanto atteso drone.

I termini completi degli accordi con l’austriaca Faac Aerospace e la spagnola Aernnova Aerospace sono ancora in fase di finalizzazione, afferma Ft, citando una fonte che avrebbe familiarità con i piani di Amazon.

Come sottolinea Business Insider, i due produttori esterni in questione, Aernnova e Faac, sono specializzati nella produzione di componenti per aeromobili per l’industria aeronautica. Alcuni dei loro clienti includono Airbus, Boeing e Bombardier.

Amazon, Aernnova e FACC non hanno risposto a una richiesta di commento a riguardo.

AMAZON ACCELERA SULLA CONSEGNA VIA DRONE

Tornando al programma Prime Air, Jeff Wilke, chief executive officer worldwide consumer business di Amazon, aveva detto a giugno che le consegne a mezzo droni sarebbero state disponibili “nel giro di mesi”.

L’azienda ha condotto il suo primo test sulle consegne di droni nel 2016 in Gran Bretagna. All’epoca, ha affermato che le normative statunitensi rendevano più difficile l’uso dei droni per le consegne negli Stati Uniti.

L’AUTORIZZAZIONE DALLA FAA

Più tardi, lo scorso settembre, ad Amazon è stata concessa l’approvazione per la consegna di pacchi con droni dalla Federal Aviation Administration (FAA).

Amazon ha affermato che l’approvazione è un “passo importante”, ma ha aggiunto che sta ancora testando e pilotando i droni e non ha detto quando si aspettava che i droni effettuassero consegne agli acquirenti.

Come dicevamo, in realtà questo passo in avanti arriva dopo molto tempo visto che Amazon aveva annunciato i suoi piani Prime Air già nel 2013.

“Sebbene non significhi che Amazon possa iniziare immediatamente a gestire un servizio di consegna di droni per tutti, consente comunque al gigante dell’e-commerce di compiere progressi verso tale obiettivo” ha evidenziato Techcrunch.

PASSO IN AVANTI PER PRIME AIR

“Questa certificazione è un importante passo avanti per Prime Air e indica la fiducia della FAA nelle procedure operative e di sicurezza di Amazon per un servizio di consegna autonomo con droni che un giorno consegnerà pacchi ai nostri clienti in tutto il mondo”, aveva dichiarato a Bloomberg David Carbon, vicepresidente di Amazon.

Carbon, ex dirigente di Boeing, è stato ingaggiato lo scorso marzo da Amazon per dirigere l’unità Prime Air. In sostituzione di Gur Kimchi, che ne era stato responsabile per sette anni.

LE PROVE DI CONSEGNA TRAMITE DRONI

Al momento, Amazon non ha ancora rivelato quando o dove inizieranno le prove di consegna commerciale.

Back To Top