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Hyundai Kia

Cosa c’è dietro al maxi richiamo di Hyundai e Kia

Hyundai ha registrato 21 incendi di veicoli e 22 "incidenti termici", mentre Kia ha riportato un rogo nel vano motore, tre nell'abitacolo e sei casi di fusione di componenti. Per questo sono scattati i richiami negli Usa

Tutta colpa di un fusibile. In un periodo storico in cui l’agenzia federale Usa per la sicurezza stradale, la National Highway Traffic Safety Administration, battaglia contro gli aggiornamenti di sistema di Tesla perché talvolta introducono funzionalità rischiose e in cui non si è ancora capito come domare gli incendi delle auto elettriche, può capitare che la causa di un richiamo non risieda nel software di veicoli sempre più sofisticati, ma in un problema meccanico. Come dimostra il maxi richiamo che sta coinvolgendo i marchi coreani Hyundai e Kia.

CHE SUCCEDE ALLE AUTO DI HYUNDAI E KIA

In totale, le auto soggette al richiamo negli Stati Uniti sono ben 3,3 milioni e il motivo non è dei più banali: ci sarebbe il rischio che prendano fuoco all’improvviso.  Si tratta di 1,64 milioni di veicoli Hyundai e Genesis, relativi ai modelli dal 2010 al 2015, e 1,73 milioni di Kia, dal 2010 al 2017.

Per la precisione: 2012-2015 Accent, 2012-2015 Azera, 2011-2015 Elantra, 2013-2015 Elantra Coupe, 2014-2015 Equus, 2011-2015 Genesis Coupe, 2013-2015 Santa Fe, 2013 Santa Fe Sport, 2011-2015 Sonata HEV, 2010-2013 Tucson, 2015 Tucson Fuel Cell, 2012-2015 Veloster e 2010-2012 Veracruz.

Mentre, sul fronte Kia: 2014-2016 Cadenza, 2011-2013 Forte/Forte Koup, 2015-2017 K900, 2010-2015 Optima, 2011-2013 Optima Hybrid, 2011-2017 Rio, 2010 Rondo, 2011-2014 Sorento, 2011-2013 Soul e 2010-2013 Sportage.

Il problema deriva da un difetto dell’ABS dei veicoli da cui potrebbe fuoriuscire il liquido dei freni e causare un cortocircuito elettrico. Per risolverlo, occorre sostituire un fusibile del sistema frenante antibloccaggio.

“PARCHEGGIATELE LONTANO DALLE CASE”

Le indicazioni dell’ente federale statunitense Nhtsa dovrebbero indurre gli automobilisti a non prendere la vicenda sottogamba: “Fino a quando questi veicoli richiamati non saranno stati riparati – afferma in una nota la National Highway Traffic Safety Administration – il posto più sicuro per parcheggiarli è all’esterno e lontano da case e altre strutture. Gli incendi possono verificarsi quando il veicolo è parcheggiato e spento o durante la guida.”

“Hyundai – prosegue l’autorità – prevede di avvisare i proprietari perché portino i loro veicoli dal concessionario più vicino per sostituire il fusibile del modulo ABS. Kia, invece, sta ancora lavorando a una possibile soluzione”. Al momento, nonostante il vizio appena scoperto nella meccanica delle auto, nessuna delle due aziende è a conoscenza di “eventuali incidenti, lesioni o decessi associati a questo difetto”.

GLI INCENDI NOTI FINORA

Hyundai, con riferimento ai modelli attenzionati, ha registrato 21 incendi di veicoli, nonché “22 incidenti termici”, tra cui fumo visibile, combustione e scioglimento. Kia ha registrato un incendio nel vano motore, tre incendi nell’abitacolo e sei casi di fusione di componenti.

Non è la prima volta, ricorda il Post, che le due aziende sudcoreane devono intervenire sulle auto vendute negli Stati Uniti a causa di rischi di incendio: dal 2015 hanno dovuto farlo più di venti volte, per un totale di 9,2 milioni di veicoli richiamati.

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