Lavori in corso in Germania in vista della transizione ecologica, nonostante Berlino ora con l’Ue freni chiedendo spazio per e-fuel e biocarburanti.
DA TESLA A POWERCO (VW)
Raddoppia, come riportavamo, Tesla, che ha appena iniziato il lungo iter burocratico che porterà la gigafactory ad aumentare la produttività.
Ma non solo: la tedesca PowerCo (la società del Gruppo Volkswagen dedicata al business delle batterie) e la belga Umicore hanno appena ottenuto tutte le approvazioni normative per la joint venture (che però avrà sede a Bruxelles) specializzata nella produzione industriale di materiali catodici attivi e precursori in Europa.
STELLANTIS INVESTE NELLA EREDE DELLA OPEL GRANDLAND
A margine di tutto ciò e a riprova della centralità della Germania nella transizione ecologica ed energetica in atto, Stellantis ha annunciato un investimento di oltre 130 milioni di euro nello stabilimento di Eisenach, in Turingia, produttore del SUV compatto Opel Grandland, per aggiungere la produzione del veicolo BEV che succederà al modello attuale e sarà realizzato sulla nuovissima piattaforma STLA Medium. L’inizio della produzione del nuovo BEV è previsto per la seconda metà del 2024.
Inaugurato nel settembre 1992 con la produzione di Opel Astra, lo stabilimento di Eisenach si trova nella Germania centrale, in una regione storicamente ad alta vocazione automobilistica. Nel 2022 l’impianto ha festeggiato il suo trentesimo anniversario con la produzione di 3,7 milioni di veicoli.
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