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Farmaci Estate

Quali farmaci portiamo in vacanza?

Pharma Data Factory ha stilato una classifica dei farmaci più comprati d'estate. Tutti i dettagli

 

Caldo, vacanze e viaggi sono gli elementi chiave che caratterizzano il mercato farmaceutico estivo. Ad affermarlo è Pharma Data Factory che ha condotto un’analisi sui farmaci più gettonati in estate.

Sul podio antimicotici, antibatterici e cortisonici con 7,5 milioni di confezioni vendute fra giugno e agosto 2023. Ma si osserva anche un aumento delle vendite di antimalarici. E per quest’anno si prevedono tendenze simili.

L’ANALISI DI PHARMA DATA FACTORY

L’analisi di Pharma Data Factory mette a confronto le performance dei principali prodotti raggruppati in classi di mercato e venduti nelle farmacie italiane nei periodi giugno-agosto 2022 e 2023. Tra questi, vitamine, antivaricosi, corticosteroidi topici e otologici, antisettici, antipruriginosi, antimicotici, vaccini antimalarici, decongestionanti oculari e antinfettivi otologici.

Pharma Data Factory, tra l’altro, vanta la raccolta dei dati di sell-out della banca dati (BeST) più puntuale ed estesa del mercato, con il 95% di farmacie monitorate e una rilevazione dei consumi reali di farmaci in Italia.

I FARMACI PIÙ VENDUTI D’ESTATE

Dall’analisi emerge che nel periodo da giugno ad agosto vengono venduti particolarmente i medicinali di alcune categorie. Il mercato dei farmaci ‘estivi’, afferma Pharma Data Factory, è record in termini di volumi per antimicotici, antibatterici e cortisonici (+3,9% nel trimestre 223 rispetto al trimestre 2022, con ben 7,5 milioni di confezioni vendute).

Risultano poi in aumento da un anno all’altro soprattutto gli antimalarici (+32% di vendite, 93.000 confezioni vendute), insieme agli antisettici/disinfettanti oculari (+12%) e gli antinausea (+7%, 2,2 milioni di confezioni vendute).

DIFFERENZE REGIONALI

Quanto alle differenze regionali, l’analisi afferma che esiste una tendenza della Lombardia (3 milioni di confezioni vendute di tutti i gruppi ‘estivi’), del Veneto (2 milioni) e della Campania (1,5 milioni) ad acquistare più farmaci estivi.

Più ‘parche’ Sardegna (500mila confezioni vendute), Friuli Venezia Giulia (400mila) e Basilicata (circa 100mila).

PER LO PIÙ FARMACI NON RIMBORSABILI

“Da notare che la maggior parte dei farmaci stagionali risulta di classe C e OTC e viene quindi pagato di tasca propria dai cittadini nel 96% dei casi. La quota di medicinali rimborsabili è dunque residuale”, ha commentato il Ceo di Pharma Data Factory, Giorgio Cenciarelli.

Analizzando poi i trend passati e futuri ha aggiunto: “Il segmento dei farmaci ‘estivi’ cresce dell’1% a volumi tra i due anni e rispettivamente del 33% e 38% rispetto ai trimestri precedenti del 2022 e del 2023”. Inoltre, “per quanto riguarda il trend, pensiamo che anche per l’estate 2024 rimanga quello evidenziato quanto alle classi di farmaci più ‘gettonati’ in questa stagione, a meno di novità che comunque coglieremo con i nostri dati BeST”.

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