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Generale Figliuolo

Ecco come le regioni stracciano le regole di Figliuolo sui vaccini

Nonostante l'ordinanza del commissario Figliuolo, il Lazio apre alle vaccinazioni dei 50enni, mentre la Campania vaccina gli operatori turistici. Calabria in ritardo, ma apre a vaccinazioni under 70. Tutti i dettagli

Ordine sparso.

È questa la parola chiave della campagna vaccinale anti Covid-19 2020-2021. Fin dalle prime settimane le regioni si sono mosse in ordine sparso, prima sulle prenotazioni e sulle piattaforme, ora sulle inoculazioni. Mentre il Lazio vaccina i cinquantenni, la Campania ha avviato l’immunizzazione degli operatori turistici.

E questo nonostante le indicazioni del Generale Francesco Paolo Figliuolo, che chiede di vaccinare per età. Andiamo per gradi.

L’ORDINANZA DI FIGLIUOLO DEL 6 APRILE

Partiamo dall’ordinanza di Figliuolo, datata 6 aprile, in cui si chiarisce che la priorità è quella di vaccinare persone over 80, persone fragili e over 70enni.

“In linea con il Piano nazionale del Ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021, la vaccinazione rispetta il seguente ordine di priorità:

  • persone di età superiore agli 80 anni;
  • persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute alla Categoria 1, Tabella 1 e 2 delle citate Raccomandazioni ad interim, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari;
  • persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle di età compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria (precedentemente denominato COVID-19 Vaccine AstraZeneca) come da recente indicazione dell’AIFA”, recita l’ordinanza numero 6 del 2021.

LA NOTA DI FIGLIUOLO DEL 20 APRILE

Priorità ribadite in una nota diffusa dalla struttura guidata dal commissario straordinario all’emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, il 20 aprile:  ”La Struttura Commissariale ha raccomandato alle Regioni e alle Province autonome di attenersi puntualmente al dettato dell’ordinanza 6, fino ad assicurare la copertura delle categorie in essa indicate, senza estendere, fino a nuove disposizioni, le prenotazioni a soggetti di età inferiore a 60 anni”.

VACCINAZIONI: PRIORITA’ NON COPERTE

La nota non nasce a caso. Ed è la stessa struttura Commissariale ad affermare che “dai dati in possesso della Struttura Commissariale è emerso che le categorie poste in priorità dall’ordinanza n. 6 del 9 aprile (persone fragili ed appartenenti alle classi di età più esposte e vulnerabili qualora infettate dal virus Sars-CoV-2) non risultano ancora coperte da vaccino in proporzione tale da garantire, ad oggi, la loro messa in sicurezza”.

LAZIO APRE A VACCINI AD UNDER 60ENNI

Me le indicazioni non sembrano cambiare i piani della regione Lazio, che nei giorni scorsi ha aperto alle vaccinazioni degli under 60. Dal 27 Aprile, potranno prenotarsi alla vaccinazione le classi di età 59 e 58 anni.

CAMPANIA: SI VACCINANO OPERATORI TURISTICI

In Campania, invece, si punta ad immunizzare gli operatori turistici. “Siamo pronti per vaccinare gli operatori turistici del Cilento contro il Covid-19. Nelle prossime ore forniremo un Piano dettagliato all’Asl Salerno e alla metà di aprile verosimilmente cominceremo a somministrare le prime dosi”, ha affermato il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, promotore della proposta di vaccinazione agli operatori del comparto turistico della costa cilentana.

A muoversi così, oltre Pollica, saranno Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Camerota, Centola, Ispani, Sapri, San Giovanni a Piro e Vibonati.

VACCINAZIONI ANTI COVID: COME SI MUOVE LA CALABRIA

In Calabria, invece, è stata la piattaforma informatica per le adesioni al piano vaccinale anti Covid-19 della fascia di età 60-69 anni, a cui verrà somministrato il vaccino di Astrazeneca. Ma proprio la Calabria, scrive La Stampa, “ma è una delle Regioni messe peggio per quanto riguarda la copertura degli anziani dai 70 anni in su”.

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