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Bucci

Cosa sappiamo sull’efficacia del vaccino anti Covid di Reithera

Tutti i dubbi sull'efficacia del vaccino di Reithera. Il post di Enrico Bucci, Ph.D. in Biochimica e Biologia molecolare, professore aggiunto alla Temple University di Philadelphia, autore del libro “Cattivi scienziati”

 

Poco fa, su RaiNews24 con Gerardo D’Amico, ho affermato che, dai dati intravisti in conferenza stampa, il vaccino di ReiThera sembra non raggiungere il livello di immunizzazione indotto dall’infezione naturale (al contrario di altri vaccini).

Il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, con me in trasmissione, ha invece affermato esattamente il contrario.

Qui sotto potete vedere le slide che sono state presentate per il titolo anticorpale indotto dal vaccino, in paragone a quello dei convalescenti, e per la quantità di anticorpi neutralizzanti formata, sempre in paragone ai convalescenti.

Per quel che riguarda il titolo anticorpale, si osserva che a 4 settimane si raggiunge quasi il livello dei convalescenti, ma si rimane al di sotto di quello (notare la scala logaritmica). Peraltro non vi è dose dipendenza, visto che tutte le tre dosi di vaccino sembrano comportarsi allo stesso modo, e questo è abbastanza strano.

Per quel che riguarda gli anticorpi neutralizzanti, la dose dipendenza è evidente, ma è pure evidente che non si raggiunge nemmeno lontanamente il livello dei convalescenti a nessuna delle dosi utilizzate; dunque il vaccino, alle modalità di utilizzo cui si riferiscono i dati presentati, è di gran lunga peggiore del virus nell’indurre anticorpi neutralizzanti.

Ho capito male io? Perché se invece ho ragione, o Magrini si è confuso e il vaccino non funziona così bene, oppure esistono dati diversi, dei quali bisognerà valutare congruenza e compatibilità con quelli presentati in conferenza stampa.

PS: per paragone, ho aggiunto una terza figura, che presenta i dati corrispondenti per il vaccino di Moderna (figura senza commentatore nell’angolo in basso a destra).

reithera 1

 

(Post pubblicato sul profilo Facebook di Enrico Bucci)

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