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Nitrolchimica

Tutto sull’impianto della NitrolChimica andato in fumo

Ecco numeri, produzione e dirigenza di NitrolChimica, l'azienda di recupero solventi di San Giuliano Milanese da cui stamattina si è sviluppato un incendio

Stamattina si è verificata un’esplosione e poi un incendio nell’area industriale di San Giuliano Milanese, un comune a sud di Milano.

COSA SAPPIAMO

Le cause dell’esplosione non sono ancora note.

Repubblica scrive che l’incendio è partito dallo stabilimento di Tomolpack, ditta specializzata nella fornitura di materiali per l’imballaggio industriale, e si è esteso a quello di NitrolChimica, azienda che si occupa del recupero di solventi e dello smaltimento di rifiuti pericolosi. MilanoToday scrive invece che l’incendio ha avuto origine nell’impianto di NitrolChimica.

Sono almeno sei i feriti – riporta Repubblica -, di cui uno in condizioni gravi, con ustioni di secondo e terzo grado a volto, torace, braccia e gambe.

COSA FA NITROLCHIMICA

NitrolChimica è un’azienda chimica attiva dal 1975, con sede a San Giuliano Milanese. Si occupa del recupero di solventi e dello smaltimento di rifiuti pericolosi: più nello specifico, di solventi liquidi, vernici pastose, resine, decaliti da pulitintolavanderie e morchie solide.

Offre inoltre servizi di consulenza ambientale, nella sicurezza e nella progettazione di impianti, in collaborazione con l’azienda Nitram, di San Giuliano Milanese.

Possiede uno stabilimento – quello danneggiato dall’incendio – a San Giuliano Milanese, in via Monferrato 118. Conta diciassette dipendenti.

I PROCESSI DI SMALTIMENTO

L’azienda non utilizza metodi di smaltimento convenzionali (quelli cioè che prevedono la termodistruzione o il recupero energetico). Adotta, invece, processi volti alla separazione di solventi, metalli e plastiche: questi materiali, dopo essere stati trattati, vengono reimmessi nella filiera. Oltre al riutilizzo di materie prime seconde, il processo permette di risparmiare il consumo di combustibili fossili e l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

NitrolChimica dice di ispirarsi “alla filosofia dell’economia circolare che si fonda sul concetto di ottimizzazione del recupero di tutte le componenti del rifiuto”. I suoi clienti sono aziende del settore automobilistico, delle verniciature industriali, del packaging, degli inchiostri, dell’industria chimica e farmaceutica.

CAPITALE SOCIALE E FATTURATO

Il capitale sociale di NitrolChimica ammonta a 120.000 euro. Sul portale Ufficio Camerale si legge che nel 2021 il fatturato dell’azienda è ammontato a 7.381.974 euro; l’utile, invece, è stato di 1.344.129 euro.

CHI È IL PRESIDENTE

Il presidente di NitrolChimica, dal 2007, è Riccardo Bellato.

Bellato è anche proprietario della società di consulenza ambientale Nitram e, dallo scorso giugno, vicepresidente della divisione Piccola industria di Assolombarda. Dal 2012 al 2020 ha ricoperto la carica di presidente del gruppo Chimici dell’associazione.

Ha studiato Economia e Statistica all’Istituto universitario di studi superiori di Pavia.

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