skip to Main Content

Londra

UK, Johnson lancia la Global Britain al Global Investment Summit di Londra

Il punto di Daniele Meloni

Il partito Conservatore ha sospeso tutte le attività politiche dopo la tragica morte di Sir David Amess. Naturalmente, però, non si è fermata l’attività del governo, e Boris Johnson e la nuova ministra del Commercio Internazionale, Anne-Marie Trevelyan ospitano oggi a Londra il Global Investment Summit, evento patrocinato anche dalla Corona britannica.

Il Primo Ministro – che oggi ha tenuto a rassicurare anche la Middle England scrivendo sul Sun a proposito del bonus di 5mila sterline per il ricambio dei vecchi boiler – annuncerà durante il vertice contratti per quasi 10 miliardi di sterline nell’ambito del commercio e della Rivoluzione Verde, con lo scopo di creare 30mila nuovi lavori nel Regno Unito. Soldi  e occupazioni che gli permetteranno anche di dare corso a quel “levelling up”, riequilibrio verso l’alto, tra tutte le regioni del paese, di cui i top Tories parlano dall’inizio di questa legislatura.

Se ieri Johnson ha accolto con favore la notizia dell’investimento da 200 milioni di sterline della Ford per la fabbricazione di nuove auto elettriche in Uk, oggi il focus sarà sulla creazione del nuovo Atlante degli Investimenti – Investment Atlas – all’interno del Dipartimento del Commercio Internazionale. Si tratta di una piattaforma online progettata per aiutare gli investitori internazionali a identificare i luoghi dove potere sfruttare le migliori opportunità in Inghilterra, Galles, Scozia e Nord Irlanda. L’Atlante identifica 53 investimenti strategici e sostenibili nel paese in linea con l’agenda Verde annunciata quest’anno da Johnson. I nuovi progetti includono – tra gli altri – turbine per l’energia eolica in Scozia, porti e manifattura nel Teesside e Humber, sistemi sostenibili di consegna del cibo a Telford e trasporti a zero emissioni a Coventry.

Il vertice si aprirà con Johnson che parteciperà a un panel con Bill Gates sulla transizione energetica e il ruolo delle imprese private nella lotta al cambiamento climatico. Nel frattempo, ci sono già stati i primi annunci di imponenti investimenti a margine del Summit: la compagnia di fornitura dell’energia Iberdrola ha confermato l’intento di investire 6 miliardi di sterline in East Anglia attraverso Scottish Power, sistema destinato a fornire energia eolica a 2,7 milioni di case britanniche e a generare 7mila posti di lavoro; l’azienda di logistica Prologis ha comunicato un investimento di 1,5 miliardi di sterline per realizzare magazzini a impatto zero emissioni a Londra, nel Sud-Est e nelle Midlands  e che genereranno 14mila posti di lavoro.

Per il governo Tory – che solo l’altro giorno ha incassato lo straordinario dato sugli “unicorns” nel Regno Unito, con 34 startup da 1 milione di sterline sulle prime 100 nel mondo che provengono da Londra e dintorni – un nuovo passo nella realizzazione di una Global Britain che massimizzi il potenziale economico, finanziario e commerciale del paese.

Back To Top