Turchia e Qatar, due Paesi con una crescente rete diplomatica e di intelligence all’interno dell’Afghanistan, stanno emergendo come significativi inviati nel mondo occidentale per il nuovo governo dei talebani.
IL RUOLO DI TURCHIA E QATAR (E NON SOLO) IN AFGHANISTAN
Il loro nuovo ruolo nel paese dell’Asia centrale li mette in diretta concorrenza con Cina e Russia, che hanno tenuto aperte le loro ambasciate a Kabul durante i drammatici eventi del mese scorso. Altri tre paesi con legami storicamente stretti con i talebani, il Pakistan, l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, sono anch’essi attori importanti nella nuova realtà nel paese dilaniato dalla guerra.
COSA HANNO FATTO L’ARABIA SAUDITA E GLI EMIRATI CON I TALEBANI
Come sottolinea un recente articolo della BBC, Pakistan, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti sono stati gli unici paesi a riconoscere il governo talebano negli anni ’90, quando il gruppo ha tenuto le redini del potere a Kabul. Ma hanno rapidamente interrotto i rapporti diplomatici con essa in seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. Tuttavia, i loro contatti con alcuni dei leader talebani più anziani rimangono forti.
IL NUOVO RUOLO DI TURCHIA E QATAR
A differenza della vecchia generazione, alcuni dei leader più giovani dei talebani vedono il Qatar e la Turchia come importanti mediatori e canali di comunicazione con il mondo esterno, e in particolare con l’Occidente.
Non è un caso che i talebani abbiano affidato la ricostruzione dell’aeroporto internazionale Hamid Karzai di Kabul, che senza dubbio sarà presto ribattezzato, a tecnici turchi e qatarioti, che la settimana scorsa sono stati frettolosamente trasportati nella capitale afghana.
IL RUOLO DIPLOMATICO DEL QATAR
Nello stabilire relazioni di fiducia con i talebani, il Qatar fa affidamento su una lunga storia di facilitazione delle connessioni diplomatiche tra il gruppo militante e le potenze occidentali. Va ricordato che è stato a Doha che rappresentanti americani e talebani hanno negoziato i termini dell’uscita di Washington in diversi incontri che hanno attraversato diverse amministrazioni alla Casa Bianca.
Nell’ultimo mese, i qatarini hanno utilizzato i loro legami con i talebani per assistere numerose nazioni occidentali, compresi gli Stati Uniti, nell’evacuare i propri cittadini dall’Afghanistan.