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Pallone Spia

Tutti i test Usa di armi ipersoniche, ecco come sono andati

Il 21 ottobre gli Stati Uniti hanno fallito un test di un'arma ipersonica, ma quelli di mercoledì hanno avuto successo. Ecco i progetti americani e le aziende che partecipano

 

Il 21 ottobre gli Stati Uniti hanno fallito un test di un’arma ipersonica. Era stato effettuato per valutare le capacità di un veicolo di trasporto attualmente in fase di sviluppo da parte del Pentagono, il ministero della Difesa americano.

LE ARMI IPERSONICHE

I veicoli ipersonici vengono lanciati nell’atmosfera da un razzo, per poi planare verso il bersaglio a una velocità di circa 6200 chilometri orari, cinque volte tanto quella del suono. I missili ipersonici sono armi innovative, in grado di superare i sistemi di difesa tradizionali: sono appunto capaci di viaggiare a velocità elevatissime e di colpire a grandi distanze, garantendo nel contempo un’elevata manovrabilità.

Oltre agli Stati Uniti, ne sono in possesso anche la Russia e la Cina. Lo scorso agosto Pechino – come rivelato dal Financial Times – ha testato due armi ipersoniche: mercoledì il presidente americano Joe Biden si è detto preoccupato. A luglio Mosca ha annunciato di aver testato con successo un missile da crociera ipersonico modello Zircon.

GLI ALTRI TEST AMERICANI

Oltre al test fallito di giovedì, mercoledì la marina militare e l’esercito degli Stati Uniti hanno collaudato vari prototipi di componenti di armi ipersoniche. Questi test – tre – hanno avuto successo, e le due forze armate effettueranno una prova di volo di un missile ipersonico nell’anno fiscale 2022. Hanno riguardato due progetti di armi ipersoniche d’offesa: il Prompt Strike della marina e il Long-Range Hypersonic Weapon dell’esercito.

A settembre il Pentagono ha testato con successo, per la prima volta dal 2013, un missile ipersonico air-breathing: possiede un motore scramjet che utilizza l’aria per la combustione del carburante, garantendo maggiore efficienza nei voli ad alte velocità. È stato sviluppato congiuntamente da Northrop Grumman e Raytheon all’interno del programma HAWC.

Le armi ipersoniche air-breathing sono diverse per composizione e funzionamento da quelle testate giovedì, di tipo glide.

LE AZIENDE COINVOLTE

Gli Stati Uniti sono impegnati nello sviluppo di armi ipersoniche dall’inizio degli anni Duemila. Allo sforzo partecipano le aziende private della difesa Raytheon, Northrop Grumman e Lockheed Martin.

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