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Covid-19

Perché il virus in Cina potrebbe essere fuori controllo (in Italia non c’è ancora). Il post del prof. Burioni

Tra i 56 italiani rientrati da Wuhan, uno è positivo. Questo mi fa sospettare che la situazione a Wuhan, in Cina, sia totalmente fuori controllo. Il post del prof. Burioni

Quattro giorni fa 56 italiani sono stati rimpatriati da Wuhan, con un volo dell’aeronautica militare, e poi sono stati messi in quarantena. Ieri uno di loro è risultato positivo al coronavirus. Possiamo trarre delle conclusioni.

La prima, la più importante, è che queste 56 persone quando sono partite dalla Cina stavano tutte bene. Sono state visitate, controllate tanto accuratamente che un giovane con un lievissimo rialzo termico è stato lasciato lì. Oggi una di loro si ammala.

Questo ci fa capire diverse cose. La prima è che controllare i passeggeri degli aeroporti è importantissimo (e bene fa il Ministro Speranza a farlo), ma non sufficiente. Il periodo d’incubazione di cinque giorni permette a un passeggero di partire sanissimo e di ammalarsi a destinazione, diffondendo il contagio.

La seconda è che se non ci fosse stata la tanto criticata quarantena questo signore, che aveva sintomi insignificanti, ieri sarebbe stato in giro per l’Italia, nelle metropolitane, nei supermercati, ovunque, mentre nella sua saliva e nel suo secreto respiratorio c’era il virus. Dire che questa persona non è infettiva, o che è poco infettiva, è semplicemente da pazzi. Una persona che ha il virus nelle secrezioni respiratorie e nella saliva è infettiva fino a prova contraria. E la prova contraria ancora non c’è. Solo grazie al ministro, alla sua energica (e ingiustamente criticata) azione possiamo stare tranquilli sul fatto che il contagio non si è diffuso nel nostro Paese. E possiamo continuare a vivere in tutta tranquillità.

Ultima considerazione: tra i nove cittadini belgi fatti rientrare da Wuhan uno è risultato positivo. Tra i 56 italiani un altro è positivo. Questo è accaduto quattro-cinque giorni fa e mi fa sospettare che la situazione in quella zona della Cina sia totalmente fuori controllo. Se è fuori controllo a Wuhan, temo che potrebbe essere fuori controllo in altre zone di quel Paese.

Il virus in Cina potrebbe essere fuori controllo, ma da noi non c’è ancora. L’unica possibilità che abbiamo per non farlo entrare è solo, e solamente, la quarantena di chi rientra. Tutti, senza distinzione. Non è razzismo, ma un semplice ed elementare gesto di autodifesa, che agli isolati costa un lieve disagio e a noi fornisce una infinita sicurezza, evitando infine odiose e inutili discriminazioni.

Peraltro, quanto siamo tutti uguali ce lo rammenta il virus, che colpisce chiunque, senza fare distinzioni di sesso, nazionalità, censo o aspetto fisico. La scienza non è democratica, il coronavirus decisamente sì.

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