La fine dell’anno rischia di mettere il punto finale anche sul progetto di vendita dei cantieri navali francesi Chantiers de l’Atlantique (ex Stx) al gruppo italiano Fincantieri.
In assenza di un via libera dall’antitrust Ue, l’operazione rischia di saltare definitivamente.
Il contratto di vendita, dopo l’ultima proroga di due mesi concordata dal gruppo italiano con lo stato francese, prevede che si finalizzi l’operazione entro il 31 dicembre.
L’operazione è attualmente sotto la lente di Bruxelles che sta esaminando i potenziali rischi per una riduzione della concorrenza nel settore. La Commissione Ue ritiene infatti che non sono state fornite dalle parti le informazioni mancanti. Una posizione, questa, che non è condivisa da Fincantieri che sostiene di aver fatto tutto il possibile.
Secondo fonti stampa francesi, la Francia concederà a Fincantieri un mese in più per acquisire Chantiers de l’Atlantique.
Tutti i dettagli su commenti e malumori per il possibile naufragio dell’operazione.
PARIGI PRONTO A CONCEDERE UN ALTRO MESE AL GOVERNO ITALIANO
“Ci stiamo orientando verso un ulteriore mese per consentire a Fincantieri di fornire tutti i documenti richiesti dalla Commissione Europea”, ha detto al quotidiano Libération una fonte del governo Macron. “Il governo vuole ancora gli accordi conclusi nel 2017 per offrire questo nuovo azionista di riferimento a Chantiers de l’Atlantique”.
La Francia concederebbe dunque un mese supplementare a Fincantieri nel progetto di acquisizione di Chantiers de l’Atlantique. Parigi “vuole sempre che gli accordi conclusi nel 2017 permettano di garantire questo nuovo azionista di riferimento a Chantiers de l’Atlantique”, ha aggiunto la fonte, sottolineando che l’esecutivo non ha “intenzione di rinazionalizzare” il gruppo francese.
PATUANELLI (MISE): “PRONTA LETTERA A VESTAGER E BRETON”
Nel frattempo il governo Conte è intenzionato a “farsi sentire” a Bruxelles.
“Stiamo interloquendo con Le Maire e scriveremo tra oggi e domani una lettera a Vestager e Breton”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, interpellato oggi in Senato sulla vicenda Fincantieri in terra d’Oltralpe.
URSO (FDI): “GOVERNO LATITANTE O SUCCUBE DEI FRANCESI SUL DOSSIER FINCANTIERI-EX STX?”
“Si verifica proprio quello che avevamo denunciato nella nostra interrogazione al Senato due mesi fa, che ancora attende risposta dal governo: Fincantieri costretta a rinunciare all’acquisizione dei cantieri francesi Stx anche per le condizioni poste di fatto dalla Commissione Ue, con una tattica dilatoria e nel contempo compromissoria”. A dirlo è il senatore di Fratelli d’Italia Adolfo Urso, responsabile del dipartimento Impresa FdI e vicepresidente del Copasir.
“Guarda caso, la Commissione Ue — riprende — utilizza due pesi e due misure in vicende analoghe: severa con l’operazione cantieristica mentre non pone alcun rilievo alla fusione automobilistica di Fca-Psa che, come emerge solo ora in modo evidente, consegna ai francesi la maggioranza della governance“. “Insomma, le fusioni e le aggregazioni europee vanno bene se favoriscono il predominio industriale della Francia e sono ostacolate quando interessano l’Italia. Anche questo era nella lista della spesa che Macron ha imposto al duo Gualtieri-Conte nelle trattative sul Recovery Fund?”, ha concluso Urso.
CLAUDIO ANTONELLI (LA VERITÀ): “FALLIMENTO DELL’EUROPA”
“È chiaro che lo stop all’acquisizione dei cantieri di Saint-Nazaire è anche il fallimento dell’Europa che assiste impotente al consolidamento delle proprie eccellenze. Confermando ai mercati internazionali che il Vecchio Continente non è più all’altezza di stare al passo con Stati Uniti e Cina”, ha commentato Claudio Antonelli su La Verità oggi.
FABIO SAVELLI (CORRIERE): ANTITRUST UE FRENA QUANDO A GUIDARE SAREMMO NOI?
“L’Antitrust Ue accelera sulla fusione Fca-Psa quando la governance rischia di essere filo-francese e ferma quella tra Fincantieri e Saint Nazaire quando a guidare saremmo noi. Peccato perché campioni europei servirebbero ovunque” ha scritto su Twitter il giornalista Fabio Savelli del Corriere della Sera.
IL TWEET DI OSCAR GIANNINO
Questa vicenda è stata gestita coi piedi, e non da Fincantieri ma dai governi degli ultimi 3 anni nei confronti di Macron, visto che non ha certo aiutato il Di Maio pro gilet gialli prima che recentemente cambiasse idea. Se ora finisce in nulla è un colossale smacco pubblico pic.twitter.com/aRQLHGRgH9
— Oscar Giannino (@OGiannino) December 14, 2020