Mps, Biot, Copasir, Baviera pro Sputnik e i girotondi di Crisanti, Fauci, Garattini e Palù su Astrazeneca
Che cosa si dice di Ema, Astrazeneca, Sputnik, Copasir, Mps e non solo sui giornali. Fatti, nomi, numeri, curiosità e polemiche. I tweet di Michele Arnese, direttore di Start
IL PUNTO SU ASTRAZENECA
Il governo raccomanda il vaccino di Astrazeneca per gli over 60, ma non ci sono limiti di età sulle seconde dosi. Da oggi aperte le prenotazioni per i 60-79enni. L’Ema non impone limiti, ma ammette rischi. Europa divisa. (sintesi Rep)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
ASTRAZENECA, MAPPA EUROPEA
Gli scandinavi chiedono il bando totale del vaccino Astrazeneca. I paesi dell’Europa centro-orientale, che
hanno puntato tutto su Oxford, sono contrari. Italia, Francia, Germania, Spagna e Olanda: Astrazeneca solo per gli over 60. (sintesi Rep)— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
LA SENTENZA DI GARATTINI
«Non ci sono farmaci innocui, neanche vaccini. Pure l’aspirina provoca emorragie in un caso su mille. Nei Paesi dove la vaccinazione è estesa, ad esempio in Inghilterra che ha usato tantissimo Astrazeneca, calano contagi, ricoveri e mortalità». (Silvio Garattini)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
FAUCI SNOBBA ASTRAZENECA
"Abbiamo 3 eccellenti vaccini. Anche se l'Fda deciderà che è un ottimo vaccino, noi non abbiamo bisogno di un altro vaccino", ha detto alla Cnn il virologo della Casa Bianca, Anthony Fauci, parlando di Astrazeneca: "Abbiamo già fatto contratti con Moderna, Pfizer e J&J"
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
PALU’ SUL VACCINO ASTRAZENECA
«Sopra i 60 anni se prendi il Covid hai 3 possibilità su 100 di morirne. I vaccinati con AstraZeneca avrebbero una possibilità su 100mila di sviluppare una trombosi rara con prognosi grave. Il beneficio della protezione è infinitamente superiore al pericolo». (Palù, Aifa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
CRISANTI IN PILLOLE
"L'Ema non può lavarsene le mani in questo modo, lasciare che ogni singolo Paese decida per sé: così si crea disorientamento, oltre a dimostrare la mancanza di indipendenza dell’Ema e la debolezza della politica sanitaria dell’Ue", dice a La Stampa il microbiologo Andrea Crisanti
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
"Quanto alla Germania, quella dei tedeschi è una decisione solo politica, dettata dal fatto che lì c’è una folta presenza di no vax e poi hanno in casa la BionTech: non voglio pensar male, ma forse una predilezione per il vaccino Pfizer c’è". (Andrea Crisanti)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
"Una persona che fuma, è in sovrappeso o magari prende estrogeni rischia di andare incontro a complicazioni trombotiche molto di più volando, con una probabilità di 100 su un milione, piuttosto che vaccinandosi con AstraZeneca". (Andrea Crisanti, microbiologo)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
ITALIA VIVA: VIVA IL LEGHISTA VOLPI AL COPASIR
"La presidenza leghista del Copasir piace a Renzi, non alla maggioranza", titolo del quotidiano La Verità.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
LA BAVIERA PRENOTA SPUTNIK
"Se lo Sputnik dovesse essere approvato in Europa", ha evidenziato il presidente della regione, Markus Soeder, "la Baviera otterrà già a luglio circa 2,5 milioni di dosi attraverso questa compagnia, per aumentare le fiale di vaccino a disposizione del Land". (fonte: Mf)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
NUMERI ISS
"L’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità (30 marzo) fissa a 81 anni l’età media dei pazienti deceduti tra coloro che sono risultati positivi al Covid con il tampone. Oltre il 61% dei decessi totali è di persone «over 80», il 24% riguarda i 70-79enni". (Corsera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
CASINI DEM
"L’ultima infornata di assunzioni alla Regione Lazio, 24 tra dirigenti e funzionari generali con contratto a tempo indeterminato, ha portato ieri alle dimissioni del presidente dell’assemblea legislativa, Mauro Buschini (Pd)". (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
COME INCENTIVARE GLI INCENTIVI?
"Il primo bilancio delle agevolazioni per la “trasformazione digitale” delle Pmi segnala che, a 4 mesi dalla partenza, è stato prenotato solo meno della metà dei 100 milioni disponibili. Troppo bassa la quota di fondo perduto". (Sole 24 Ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
BIDENATE
Obiettivi America Tax Plan: rastrellare fino a 2.500 miliardi di dollari in 15 anni, grazie a un aumento dell’aliquota aziendale al 28% dal 21%. Poi una minimun tax globale, sugli utili all’estero delle aziende Usa, quasi raddoppiata al 21% e su cui Biden cerca consensi. (Sole)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
BIOT SECONDO GUERINI
Biot? "L'ufficiale era titolare di un incarico che lo autorizzava a visionare materiale classificato ma non documenti di policy e di gestione delle operazioni su capacità nazionali o Nato", ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in Parlamento.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
DOSSIER MPS
Condanna a 6 anni e 2,5 milioni di multa per l’ex presidente Mps, Profumo, e l’ex ceo, Viola, per aggiotaggio e false comunicazioni per la contabilizzazione «a saldi aperti» (semestrale 2015) delle operazioni Alexandria (con Nomura) e Santorini (con Deutsche Bank). (Corsera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
"Ogni decisione è stata condivisa sempre con tutte le Autorità di Vigilanza italiane ed europee", dice al Sole 24 Ore Fabrizio Viola, ex ceo Mps: "Trattati come chi creò il marcio".
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 8, 2021
+++
ESTRATTO ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SU MPS:
Sono pesanti le motivazioni della condanna a sei anni e 2,5 milioni di multa per l’ex presidente di Mps, Alessandro Profumo e l’ex ceo Fabrizio Viola per aggiotaggio e false comunicazioni per la contabilizzazione «a saldi aperti» (nella semestrale 2015) delle operazioni Alexandria (con la banca Nomura) e Santorini (con Deutsche Bank). Il tribunale di Milano (relatore Sandro Saba e presidentessa Flores Tanga) ha considerato quelle operazioni come derivati, analogamente a quanto deciso nelle condanne dei precedenti vertici Giuseppe Mussari e Antonio Vigni. Per i giudici «l’errata rappresentazione» a bilancio ha evitato di far emergere oltre 1 miliardo di perdite; i due imputati l’avrebbero fatto non solo per creare un «ingiusto profitto» per Mps ma anche per realizzare l’«aspirazione a vedere accresciuto (illegittimamente) il proprio personale prestigio, quali fautori della rinascita della banca». Per i giudici Profumo — oggi ceo di Leonardo — e Viola hanno mostrato «spiccata capacità a delinquere». «Chiederemo la revisione radicale della sentenza», hanno dichiarato i due banchieri in una nota. «Il marcio» in Mps «l’abbiamo fatto venire alla luce noi, non altri».
+++
SINTESI INTERVISTA DEL SOLE 24 ORE A VIOLA (EX MPS):
Io e Alessandro Profumo abbiamo evitato il fallimento di Mps e la crisi sistemica che avrebbe coinvolto migliaia di depositanti. Credo che gli addetti ai lavori lo sappiano, di sicuro lo sanno le Autorita’ di vigilanza a partire dalla Banca d’Italia che ci chiese di andare a Siena e che a novembre 2011 era intervenuta con un finanziamento d’urgenza senza il quale gli sportelli non avrebbero riaperto. Non dico che ci saremmo aspettati un ringraziamento. Certo non avremmo mai pensato di essere condannati a una pena analoga a quella di chi prima di noi aveva fatto danni e portato la banca in situazione di default”. L’ex ad di Mps Fabrizio Viola, arrivato a Siena con il presidente Profumo su richiesta della Banca d’Italia, ha aspettato 5 anni di inchieste e dibattimenti prima di parlare e lo fa oggi sul Sole 24 Ore, dopo il deposito delle motivazioni della sentenza del Tribunale di Milano.
+++
ESTRATTO DELL’INTERVISTA DEL PRESIDENTE AIFA, PALU’, AL CORRIERE DELLA SERA SU ASTRAZENECA:
Su quale base l’Ema ha aggiornato le informazioni?
«Il comitato per la sicurezza dell’agenzia ha segnalato che esiste una relazione diretta tra questo vaccino e un effetto avverso. Si tratta di una trombosi venosa profonda cerebrale che si accompagna alla diminuzione di piastrine nel sangue. Sono forme rarissime, un caso su un milione nella popolazione normale. Adesso sono state osservate con una frequenza maggiore, circa 1-2 ogni 100mila vaccinati. Sono stati analizzati 86 casi di cui 19 fatali, a fronte di 20 milioni di vaccinati».
Come mai questa associazione emerge solo adesso?
«Un evento così raro non poteva essere rilevato nella sperimentazione clinica ma solo quando è stata avviata la vaccinazione di massa, su grandi numeri. Non c’è stata mancanza di accortezza da parte delle autorità regolatorie. Le agenzie americana Fda ed europea Ema hanno rilasciato l’autorizzazione all’impiego su larga scala con la premessa che venisse esercitata una attenta sorveglianza del rapporto tra rischi e benefici».
Spieghi questo concetto tecnico che fatica ad essere compreso da chi ha molta paura di vaccinarsi.
«Sopra i 60 anni se prendi il Covid hai 3 possibilità su 100 di morirne, rischio che cresce con l’età. I vaccinati con AstraZeneca avrebbero sulla base dei dati riportati una possibilità su 100mila di sviluppare una trombosi rara con prognosi grave. In pratica il beneficio della protezione data dalla profilassi è infinitamente superiore al pericolo».
Spiegazioni?
«Ancora non sappiamo se i casi di trombosi venosa cerebrale sono legati alla genetica. Resta in piedi al momento l’ipotesi che si tratti di una reazione autoimmunitaria. Ma siamo nel campo delle ipotesi».
La pillola è sul banco degli imputati?
«Nessun collegamento. Non c’è alcuna ragione per affermare che gravidanza e anticoncezionali con estroprogestinici siano fattori predisponenti».
L’Ema ha lasciato le autorità nazionali libere di scegliere. L’Italia ha indicato di utilizzare in via preferenziale il vaccino sopra i 60 anni. Scelta giusta?
«Concordo in pieno»
Chi ha già fatto la prima dose può avere il richiamo con un preparato diverso?
«Avremo tempo di valutarlo. La vaccinazione è appena partita e per il richiamo si può aspettare tre mesi. Nel frattempo gli studi su questi eventi saranno stati approfonditi».
Dopo tanti contrordine come convincere la gente di ogni età, giovani e anziani, a non perdere la fiducia in AstraZeneca visto che tra l’altro in un primo momento l’Italia aveva dato l’indicazione di restringere la somministrazione del vaccino agli under 55?
«Mai come in questo caso la scienza ha corso per procurarci un presidio essenziale per la salute senza violare nessuna regola biologica, etica e medica. E un’ulteriore prova per aver fiducia nella scienza, negli enti e nelle agenzie che attuano la sorveglianza sulla sicurezza dei medicinali. Ricordiamo quanti farmaci banali, fra i quali la stessa aspirina, abbiano subito prima una riduzione e poi una limitazione d’uso. Una comunicazione da parte di Ema trasparente, in diretta, alla società civile deve far capire che non c’è da temere. La medicina si rivolge a entità biologiche, la specie umana, dove ogni singolo individuo è diverso. Non si può dunque escludere l’esistenza di una predisposizione individuale».
Come mai le trombosi cerebrali venose non sono state segnalate in associazione a vaccini a Rna che pure hanno come bersaglio la stessa proteina virale di quello AstraZeneca?
«C’è stata qualche segnalazione rara, ma non di questo tipo».
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere la nostra newsletter