Caro direttore,
quando Papa Francesco sostiene che l’aborto legale è un omicidio, esercita con pieno diritto il suo magistero morale. Quando, invece, sostiene che i medici non obiettori di coscienza sono “sicari” (mandanti il Legislatore o la donna o tutti e due, non è chiaro), fa un altro mestiere.
Come diceva quel nobile statista piemontese? Libera Chiesa in libero Stato.
Poscritto: Definire assassino chi applica una legge non è, diciamo la verità, molto elegante per chi è stato delegato dal Signore al perdono dei peccatori.
Michele Magno