DAGOSPIA PAPALE PAPALE
L’ultima DagoCapriola Chi da sempre dice peste e corna del Vaticano, dei Papi e della Chiesa cattolica ora si erge a difensore d’ufficio della Chiesa cattolica. E’ un mondo davvero fantasioso quello di Dago. pic.twitter.com/gOlqw05hpm
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
I NUMERI DI PARTHENOPE
"Dalla tabella pubblicata dal ministero della Cultura emerge che Parthenope di Sorrentino è costato 32 milioni di euro e ha ricevuto 11 milioni di tax credit". (Claudio Plazzotta, Italia Oggi)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
UNA PALESTRA DI AFFARONI
Vam sfida le palestre Virgin, nasce Gym Nation Italia. Il progetto prende il via con l’acquisizione delle prime 21 palestre dei gruppi Orange ed Egosistema, (aziende con 25 milioni di fatturato e 8-9 milioni di Ebitda) e punta ad aggregare il settore delle palestre e fitness club…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
FILI TIRATI IN ASSTEL
INDISCRETO
Tensioni e discussioni in Asstel (Confindustria) sul documento anti Starlink
Ecco cosa si legge nel documento interno all'associazione confindustriale:https://t.co/ASaYYsLvAx
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
CHI (NON) HA VOTATO LA CONFERMA DI CHIOCCI AL TG1
Gian Marco Chiocci è stato confermato alla guida del Tg1 dal cda Rai. Secondo l’Adnkronos, la votazione ha visto tutti favorevoli tranne il consigliere in quota Avs Roberto Natale (contrario), e quello di Davide Di Pietro (consigliere eletto dai dipendenti Rai), che si è…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
ROMA STA SALVANDO MILANO
Sì della Camera al «Salva Milano». Via libera ai cantieri bloccati dai pm. Il Pd vota a favore con il centrodestra, contrari Avs e M5S. Ora si aspetta l’esito del Senato. (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
Milano. "Negli anni 2011-2023 (secondo un accesso agli atti dell’architetto e ingegnere Gabriele Mariani) il Comune “per monetizzazioni relative a interventi edilizi-urbanistici” ha incassato 440 milioni. Se davvero, come ritiene la Procura, sono un quarto del dovuto, l’incasso…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 21, 2024
Come a Roma si lavora per aiutare i cantieri a Milano
MERKELATE
“Il fatto che la Nato abbia offerto a Georgia e Ucraina la prospettiva di un impegno generale per l’adesione è stato, per Putin, un sì all’adesione alla Nato, una dichiarazione di guerra”. Sono le riflessioni che l’ex cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha messo nero su bianco…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
Nelle anticipazioni del libro di Merkel ci sono diverse pagine su Trump: “Un uomo che subiva il fascino dei leader autoritari e tendeva ad agire in modalità emotiva”, nel 2017 “mi pose una serie di domande, soprattutto sulle mie origini tedesco-orientali e il mio rapporto con…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
Merkel nel libro in uscita spiega perché, al vertice Nato di Bucarest nel 2008, insieme a Sarkozy, si oppose all’ingresso del Paese nella Nato: «Ritenevo che fosse illusorio pensare che lo status di candidato all’adesione avrebbe protetto l’Ucraina (e la Georgia) dall’aggressione…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
CARTOLINA DALL’UCRAINA
Intervistato da Fox News, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che non si possono “perdere migliaia di persone per la Crimea”. (Ansa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
CARTOLINA DAGLI STATI UNITI
Biden ha cancellato debiti per 4,7 miliardi, metà dei 9,4 miliardi dovuti agli Stati Uniti dall’Ucraina e destinati al budget e all’economia del Paese. Biden ha informato il Congresso della mossa. I prestiti erano inclusi in un’ampia tranche di soccorsi varata in aprile e il…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
CARTOLINE DALLA SPAGNA
Assediata da fondi speculativi e da B&B, Madrid è in piena emergenza casa. Nella capitale spagnola gli affitti sono andati fuori controllo e sempre più persone sono escluse dalla possibilità di avere un'abitazione. Pesano l'overtourism e gli investimenti dei grandi fondi.…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
La Spagna regolarizzerà circa 300 mila immigrati clandestini all'anno nei prossimi tre anni per espandere la propria forza lavoro di fronte all'invecchiamento della popolazione, ha detto martedì il ministro delle migrazioni, Elma Saiz. Il governo di Pedro Sanchez conferma di…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
CARTOLINA DAL VATICANO
Il Papa lancia un (nuovo) allarme sui conti pubblici del Vaticano e ora chiede una vera riforma delle pensioni. «Occorrono provvedimenti strutturali urgenti, non più rinviabili, per conseguire la sostenibilità del Fondo Pensioni, nel contesto più generale delle limitate risorse…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
GIORNALISMI
E’ una rivista patinata del gruppo Gedi vero? pic.twitter.com/9aTeueog9W
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
"Qualcuno ha capito perché ogni anno Vespa deve pubblicare un fermaporta natalizio che parla di Mussolini? Fascinazione storiografica? Tentativo di passare alla storia come un De Felice pop? Altro?". (Mario Seminerio, Phastidio)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
Dopo aver intravisto questo approfondimento del Financial Times – e dico il Financial Times – il cazzeggio pop che pullula su giornaloni e giornalini italiani, e che sfotticchio, va giudicato diversamente, francamente, forse… https://t.co/jdBKeb683D
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) November 22, 2024
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA SUL SALVA-MILANO:
La legge per salvare i grattacieli di Milano costruiti al posto di edifici molto più piccoli senza un permesso preventivo, e che secondo la Procura sarebbero lottizzazioni abusive, ottiene il primo via libera dalla Camera. A favore hanno votato la maggioranza e, all’opposizione, il Pd, Azione, +Europa e IV, scatenando le polemiche di Verdi e M5S, contrari. Per FdI, FI e Lega, ma anche il Pd, «l’interpretazione autentica» delle norme urbanistiche del 1942 fornita dal provvedimento, offre certezze alle amministrazioni e alle imprese. «Un atto indispensabile» dice Erika Mazzetti di Fi, sottolineando che le incertezze stanno bloccando «38 miliardi di investimenti immobiliari».
Il provvedimento, che deve ora passare all’esame del Senato, stabilisce che i piani attuativi comunali che consentono la demolizione e la ricostruzione con sagome e volumetrie differenti non sono obbligatori (come invece contesta la Procura, perché a Milano questi piani attuativi non ci sono), se gli interventi edilizi sono realizzati in «ambiti edificati e urbanizzati», che tuttavia non vengono definiti puntualmente. Se questo alleggerisce la posizione dei tecnici comunali accusati dalla magistratura, e sblocca gli interventi edilizi che erano stati sospesi cautelativamente, c’è un’altra norma che dà una dimensione molto più ampia alla questione, e che potrebbe avere impatti importanti su tutto il territorio nazionale, perché amplia il concetto delle ristrutturazioni edilizie. Quelle opere, in sostanza, che possono essere fatte con una semplice segnalazione di avvio dell’attività, senza chiedere permessi preventivi di costruzione, e con oneri ridotti. Si dice infatti che, a partire dal 2013, debbono essere considerate ristrutturazioni edilizie (attivabili con una Scia) tutti gli interventi di demolizione e ricostruzione che portino ad organismi edilizi anche integralmente differenti da quelli originari, purché rispettino la normativa regionale e i piani regolatori comunali. E qui sta una parte del problema, perché su edilizia e urbanistica la legislazione è concorrente e ogni Regione ha la sua. Il combinato della nuova norma con la legislazione della Lombardia (che ad esempio consente di spostare volumetrie da un lotto edilizio all’altro), risolve il caso Milano, ma l’effetto che produrrà con le altre legislazioni regionali è tutto da valutare, e non è scontato. Come non lo è stato l’effetto del decreto Salva Casa (dove la norma Salva Milano era originariamente contenuta) che all’atto pratico nella molto più tollerante Emilia-Romagna si è rivelato restrittivo. Le disparità a livello regionale sono macroscopiche, se si pensa che le tolleranze costruttive ammesse per gli edifici variano dal 2% del Lazio al 20% dell’Emilia-Romagna. Il Salva Milano potrà dare una spinta in più al riordino del Testo Unico dell’edilizia, che il ministro Matteo Salvini vuole presentare entro fine anno.