L’elenco crescente degli omicidi di eminenti russi e separatisti ucraini mostra che i servizi di intelligence ucraini stanno usando gli omicidi mirati come arma di guerra, secondo il Washington Post. Citando “attuali ed ex funzionari ucraini e statunitensi”, il giornale ha detto lunedì che i finanziamenti e la formazione della Central Intelligence Agency (CIA) spiegano gran parte del successo delle operazioni segrete dell’Ucraina contro la Russia.
Tuttavia, la CIA sembra – almeno ufficialmente – non essere coinvolta negli omicidi mirati.
IL RUOLO DELLA CIA NEI SERVIZI SEGRETI UCRAINI
La CIA ha giocato un ruolo determinante a partire dal 2004 nella ristrutturazione dei servizi segreti ucraini. Infatti nel 2015 ha costruito la Quinta Direzione della SBU. Quella direzione completamente nuova era – e oggi rimane – isolata dal resto della SBU. Inoltre la CIA ha anche costruito una nuova divisione, che si trova in un nuovissimo edificio del quartier generale, all’interno della Direzione principale dell’intelligence (GUR) dell’Ucraina, che opera sotto il controllo del Ministero della Difesa.
La CIA ha iniziato a formare le divisioni paramilitari “spetsnaz” GUR in “misure attive”, un termine che descrive metodi di guerra politica, che vanno dalla propaganda, alle operazioni di sabotaggio e persino agli omicidi. Tuttavia, il Washington Post afferma che l’addestramento della CIA si è concentrato solo su “comunicazioni sicure” con l’obiettivo di consentire alle squadre GUR di operare segretamente dietro le linee nemiche utilizzando manovre clandestine. Gli omicidi mirati non sono stati inclusi nella formazione.
Nel frattempo, la CIA ha mantenuto una presenza significativa sul terreno a Kiev. Man mano che la Quinta Direzione della SBU e la divisione paramilitare della GUR sono diventate più efficienti, la CIA ha ricevuto enormi quantità di dati da loro.
LA TATTICA DELL’UCRAINA SUGLI OMICIDI MIRATI
Ritornando agli omicidi mirati anche prima del febbraio 2022, quando la Russia ha tentato di invadere tutta l’Ucraina, Kiev aveva iniziato ad adottare una politica di “liquidazione” come arma di guerra. In quella che il Washington Post definisce una “guerra ombra”, gli agenti della SBU e della GUR hanno effettuato “dozzine di omicidi” contro i separatisti ucraini filo-russi e importanti russi filo-Cremlino. Il documento afferma che ogni assassinio effettuato dalla SBU e dalla GUR è stato direttamente approvato dal presidente ucraino Zelensky.
In ogni operazione, gli ucraini si sono assicurati di non utilizzare attrezzature o armi fornite dalla CIA, in modo da non implicare gli Stati Uniti negli omicidi.
Indipendentemente dal coinvolgimento della CIA negli omicidi mirati dobbiamo ricordare che all’interno dei servizi segreti – per esempio quelli francesi e del Mossad – esistono unità speciali addette proprio alla esecuzione di omicidi mirati che vengono di solito autorizzati direttamente dal Primo Ministro.