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Gianni Caravelli, ecco il curriculum del nuovo capo Aise (Servizio segreto per l’estero)

Il generale di corpo d'armata Gianni Caravelli è il nuovo direttore dell'Aise (Servizio segreto estero) nominato dal governo al posto di Luciano Carta, ora presidente di Leonardo (ex Finmeccanica)

Il generale di corpo d’armata Gianni Caravelli è il nuovo direttore dell’Aise.

La nomina al vertice del servizio segreto per l’estero è stata approvata ieri sera dal Consiglio dei ministri.

Caravelli succede a  Luciano Carta, nominato dal governo tramite il ministero dell’Economia alla presidenza di Leonardo (ex Finmeccanica) al posto di Gianni De Gennaro, a sorpresa non confermato né indicato dal governo per incarichi di spicco in altre partecipate o controllate dallo Stato come pure dicevano le indiscrezioni giornalistiche.

Caravelli, 59 anni, abruzzese, era già vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna.

Vediamo come alcune testate hanno dato conto del curriculum di Caravelli

CHI E’ CARAVELLI SECONDO L’AGI

Giovanni Caravelli, generale di Corpo D’Armata, nuovo direttore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna, è nato il 18 Marzo 1961 a Frisa (Chieti). Sposato, due figlie, è nei Servizi dall’agosto 2014. Dopo aver frequentato l’Accademia Militare e la Scuola d’Applicazione Militare dal 1979 al 1983, ha conseguito la laurea in Scienze Strategiche (Università di Torino), il Master di secondo livello in Scienze Strategiche (Università di Trieste), la laurea in Scienze Diplomatiche Internazionali (Universita’ di Trieste); un Master di specializzazione in Studi Europei (Istituto per gli Studi Europei “Alcide De Gasperi”); il Master in Peacekeeping Studies (Univesità Roma/Tre).

È stato comandante di Battaglione Sam “Hawk” del Reggimento “Peschiera” (Cremona); capo Sezione di Stato Maggiore presso l’Ufficio generale del capo di Stato Maggiore dell’Esercito; direttore di Divisione presso il Sismi (con numerose attivita’ in supporto alle forze armate italiane in Afghanistan, Iraq, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Libano); comandante della Brigata Rista EW; consigliere militare del rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite; vice capo VI Reparto C4IStar dello Stato Maggiore della Difesa; capo del II Reparto Informazioni e sicurezza dello Stato Maggiore della Difesa; vice direttore vicario dell’Aise.

Numerose le onorificenze ottenute, tra cui medaglie per la partecipazione alla missione Nato in Kosovo (Kfor), per la partecipazione a missioni di peacekeeping delle Nazioni Unite, per la partecipazione alla missione in Afghanistan e per la partecipazione ad attività di concorso in pubbliche calamita’ per il terremoto dell’Umbria. È anche croce di bronzo al merito militare, croce d’oro per l’anzianità di servizio militare e grande ufficiale ordine al merito della Repubblica Italiana.

CHI E’ CARAVELLI SECONDO HUFFINGTON POST ITALIA

Il generale Gianni Caravelli è stato nominato nuovo direttore dell’Aise il servizio segreto esterno. E’ il riconoscimento di vent’anni all’interno del Sismi e poi dell’Aise, di cui ha guidato anche un corpo d’élite. Dal 2014 (governo Renzi) Caravelli era vicedirettore vicario di Forte Braschi. Una carriera coronata dall’ultimo successo, la liberazione della cooperante italiana Silvia Romano. Adesso qualcuno scriverà che Caravelli è stato premiato per l’operazione di rilascio dell’ostaggio. In realtà, anche in questo caso, la sequenza temporale non è la causale ( post hoc, non procter hoc). Già venerdì scorso la sua scelta era data per sicura, il decreto di nomina pronto, semmai l’operazione che era in corso ha fatto slittare la nomina al successivo consiglio dei ministri, cioè quello di oggi. Caravelli ha una grandissima esperienza internazionale (dall’Afghanistan alla Libia) e ha diretto un reparto di guerra elettronica a supporto del teatro operazioni.

CHI E’ CARAVELLI SECONDO FORMICHE

Abruzzese, 59 anni, nato a Frisa, in provincia di Chieti, Caravelli, generale di corpo d’armata dal gennaio 2017, insignito della Croce di Bronzo al merito dell’Esercito nel 2012, è vicedirettore dell’Aise dal 2014 e vanta una lunga esperienza nel mondo dell’intelligence.

Dal 2013 al 2014 è stato direttore del Reparto informazioni e Sicurezza dello Stato maggiore della Difesa. Istituito nel 1998 e operativo dal 2000, il reparto nacque in sostituzione dei Sios (Servizi informazioni operative e situazione) delle singole Forze Armate e interagisce esclusivamente con l’Aise.

Caravelli ha seguito da vicino molte delle più delicate missioni estere sotto il coordinamento dell’Aise. Fra queste la crisi in Libia, che ha visto l’ex vicedirettore molto attivo in questi ultimi mesi, intavolando un dialogo tanto con il governo riconosciuto dall’Onu di Fayez al Serraj quanto con il Feldmaresciallo della Cirenaica Khalifa Haftar. Un’altra missione che il generale conosce bene è quella in Afghanistan, che ad oggi vede circa 800 soldati italiani nell’ambito della missione Nato Resolute Support.

Lì, dal luglio 2010 al luglio 2011, Caravelli ha ricoperto il ruolo di Capo dell’unità di consiglieri nell’ambito della “United Nations Assistance Mission in Afghanistan” e Consigliere militare del Rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, nonché quello di ufficiale italiano più anziano.

In passato il generale ha guidato una struttura d’élite del Sismi. È inoltre stato comandante della Brigata Informazioni Tattiche (ex Brigata RISTA-REW), brigata che raggruppa le unità di guerra elettronica appartenenti all’Esercito italiano, alle dipendenze del Comando delle forze operative terrestri di supporto, e impiegata nell’analisi del traffico dati, fonia, radar e guerra elettronica delle possibili controparti su un teatro di operazioni.

 

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