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Germania

Germania, il governo raddoppierà il periodo di Cig e gli aiuti alle Pmi

 Il governo in Germania ha deciso di estendere il regime di disoccupazione parziale e gli aiuti alle piccole e medie imprese. Tutti i dettagli (serviranno 10 miliardi di euro in più)

Nuovi esborsi anti crisi anche in Germania. Ecco tutti i dettagli sulle ultime decisioni del governo Merkel.

CHE COSA HA DECISO IL GOVERNO

Il governo tedesco ha deciso di estendere il suo regime di Cig, nonché gli aiuti alle piccole e medie imprese, a fronte dell’impatto economico dell’epidemia da Coronavirus più duraturo del previsto.

L’ACCORDO NELLA MAGGIORANZA

Un accordo sul tema è stato raggiunto tra i partiti della coalizione di Angela Merkel, i conservatori Cdu-Csu e i socialdemocratici dell’Spd.

LE PAROLE DEL GOVERNO

“Aiuterà i dipendenti e le medie imprese a sopravvivere a questa grave crisi e a mantenere i loro posti di lavoro”, ha detto il ministro dell’economia tedesco Peter Altmaier.

QUANTO COSTERA’ LA MISURA

L’Agenzia federale per il lavoro avrà bisogno di circa 10 miliardi di euro in più per finanziare l’estensione di questa misura, ha aggiunto il ministro del Lavoro, Hubertus Heil.

CHE COSA CAMBIA PER LE AZIENDE

Fino ad ora, aziende e dipendenti potevano beneficiare del finanziamento statale della disoccupazione parziale per un periodo massimo di dodici mesi. Il dispositivo sarà ora applicabile per 24 mesi.

LE RICHIESTE

Questa estensione è stata fortemente richiesta dalle aziende, molte delle quali sono ancora inattive. In Germania, lo Stato copre circa i due terzi del salario nell’ambito della disoccupazione parziale.

LE ALTRE DECISIONI DEL GOVERNO

Il governo ha anche deciso di prorogare per tre mesi, fino a dicembre 2020, un allentamento della normativa sull’insolvenza, al fine di dare maggiori possibilità alle società il cui flusso di cassa si e’ esaurito.

TASSI E BOND

Intanto oggi sempre in Germania l’Agenzia finanziaria tedesca ha collocato in asta 2,99 miliardi di euro in obbligazioni federali Bund con scadenza maggio 2035. Lo ha reso noto la Bundesbank precisando che si tratta di un titolo che e’ stato riaperto. L’importo offerto era pari a 3,5 miliardi, le offerte hanno toccato i 4,575 miliardi e sono state accettate per 2,99 miliardi. Il rendimento è stato del -0,22% dal -0,33% dell’asta precedente. L’Agenzia delle Finanze ha trattenuto 510 milioni di euro per finalità di mercato, portando la dimensione totale dell’emissione a 3,5 miliardi di euro, come precedentemente annunciato.

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