Come indicato dall’agenzia di stampa Reuters, la Germania ha firmato un contratto con gli Stati Uniti per l’acquisto di cinque aerei da pattugliamento marittimo P-8 Poseidon della Boeing.
Il contratto stipulato si aggira sui 1,1 miliardi di euro.
A COSA SERVIRÀ IL CONTRATTO
Da un lato l’acquisto servirà a mantenere un’efficiente capacità di ricognizione marittima a lungo raggio secondo le dichiarazioni del ministro della Difesa tedesca Annegret Kramp-Karrenbauer, e dall’altro lato servirà a sostituire gli aerei Lockheed P-3C Orion.
C’ENTRA IL NORD STREAM 2?
Indipendentemente dagli aspetti strettamente tecnici – certamente importanti e rilevanti -, è ipotizzabile che un acquisto di questo genere possa aver indotto gli Stati Uniti ad assumere un atteggiamento più morbido nei confronti del Nord Stream 2.
IL RAFFORZAMENTO MILITARE DELLA GERMANIA
In secondo luogo, un acquisto di tale natura rientra anche nel rafforzamento del dispositivo militare da parte della Germania, come dimostra anche il fatto che a novembre 2020 il Parlamento tedesco ha approvato l’acquisto di 38 Eurofighter per complessivi 5,4 miliardi di euro, la cui rilevanza per la difesa aerea tedesca è di altissimo valore e significato visto che questi rappresentano la punta di diamante del potere aereo tedesco.
LA QUESTIONE CYBER
Ma il rafforzamento del potere aereo è altra cosa rispetto a quello informatico, che è stato oggetto infatti di un vero e proprio cyber-attacco da parte di un gruppo di hacker russi noto come Fancy Lazarus, secondo il quotidiano tedesco Bild.
Stando al quotidiano, l’attacco avrebbe colpito il sistema bancario della Germania e sarebbe la inevitabile ritorsione alle sanzioni dell’UE nei confronti della Russia.
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