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Nigeria

Cosa farà Erdogan in Angola, Nigeria e Togo

Il punto di Giuseppe Gagliano.

Lo sviluppo della cooperazione militare tra gli Stati del Golfo di Guinea e la Turchia sarà al centro della visita del presidente Recep Tayyip Erdogan, in tournée ufficiale in Angola, Nigeria e Togo, dal 17 al 20 ottobre.

Mentre è in programma un riavvicinamento politico, economico e culturale, l’aspetto della sicurezza sarà particolarmente centrale nelle discussioni con i presidenti João Lourenço, Muhammadu Buhari e Faure Gnassingbé. Mentre l’influenza della Turchia continua a crescere, sia nel Sahel occidentale che nell’Africa orientale Ankara ha deciso di aprire un terzo fronte.

Così, una folta delegazione di Savunma Sanayi Baskanligi (SSB) accompagnerà il presidente Erdogan per promuovere gli interessi dell’industria della difesa turca. Questa agenzia, che riporta direttamente alla presidenza, è responsabile dell’acquisto di equipaggiamento militare per conto delle forze armate del Paese e della comunità dell’intelligence. Soprattutto coordina le esportazioni e gestisce la compensazione industriale a beneficio dei paesi clienti dell’industria turca. Infine, è la SSB che garantisce i crediti all’esportazione tramite la Türk Eximbank, uno strumento di finanziamento molto popolare, in particolare per gli stati africani. L’agenzia, guidata da Ismail Demir, annovera tra le sue controllate il colosso Turkish Aerospace Industries (TAI) e la società STM.

Se con l’Angola Ankara punta ad aumentare gli scambi che dovrebbero passare da 170 a 500 milioni di dollari, in Nigeria si discuterà sul settore degli idrocarburi e dell’energia. Per quanto riguarda la difesa, l’ambasciatore turco in Nigeria, Hidayet Bayraktar, ha corteggiato attivamente lo stato maggiore della Marina da agosto agli ordini dell’ammiraglio Awwal Zubaru Gambo, nonché il tenente generale Farouk Yahaya a capo dell’esercito. Infine in Togo, l’industria della difesa turca intende sfruttare l’ambizioso piano di rafforzamento delle Forze Armate Togolesi (FAT) previsto da Lomé nella legge di programmazione militare 2021-2025 .

Questo tour africano senza precedenti di Erdogan è anche il preludio al terzo vertice Turchia-Africa che si terrà ad Istanbul il 17 e 18 dicembre. Più di trenta capi di Stato africani sono stati invitati all’evento, che dovrebbe dimostrare la nuova partnership strategica tra Ankara e il continente africano.

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