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Cambogia

Ecco come la Cina può aiutare la Russia

Tutte le mosse potenziali della Cina per aiutare economicamente la Russia che ha invaso l'Ucraina

 

Il presidente Biden vuole congelare una parte considerevole delle riserve di valuta estera della Russia come punizione per l’invasione ucraina di Vladimir Putin. Nelle parole di Biden, Washington sta “impedendo alla banca centrale russa di difendere il rublo, rendendo inutile il fondo di guerra da 630 miliardi di dollari di Putin”.

Se ciò si realizzasse, la decisione di separare Putin da miliardi di ricchezza statale probabilmente farà sì che Cina, Arabia Saudita e altri regimi nel mirino di Biden riducano le loro partecipazioni. Un atteggiamento analogo dovrebbero seguire – in linea teorica – anche la Gran Bretagna, l’Irlanda, Lussemburgo, la Svizzera, la Corea del Nord e Taiwan.

Ma esiste naturalmente anche un altro problema: la Banca Popolare cinese è sempre più preoccupata per l’aumento dei prezzi delle materie prime, in particolare del petrolio e del gas.

Proprio per questo pare che la Cina stia riflettendo se aumentare o meno le partecipazioni nella società russa di materie prime ed energia. Scelta, questa, molto difficile perché in tal modo la Cina sarebbe oggetto delle sanzioni statunitensi.

Non è un caso che proprio il Timescitando il segretario al commercio degli Stati Uniti – abbia fatto sapere alla Cina, che se dovesse agire in questo modo, gli Stati Uniti intraprenderanno azioni devastanti contro le aziende cinesi che intendono aiutare la Russia ad eludere le sanzioni.

Ma anche la Russia ha bisogno della Cina, soprattutto per trasformare i suoi 24 miliardi di dollari di riserve del FMI in contanti. E quali sono le valute riconosciute dal fondo monetario con le quali la Russia potrebbe ottenere quanto richiesto? Gli Stati Uniti, l’UE europea, il Regno Unito e il Giappone.

Superfluo sottolineare che, almeno ufficialmente, nessuna di queste nazioni potrà aiutare la Russia. Solo la Cina potrebbe venire incontro alle esigenze russe. Ma, ancora una volta, se agisse in questa direzione subirebbe le sanzioni pesantissime da parte degli Stati Uniti. Difficile rendersi conto che l’attuale situazione costituisce un vero e proprio circolo vizioso.

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