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Ecco come Cina e Iran sguazzano sul petrolio

Non solo petrolio. Tutte le ultime sintonie fra Cina e Iran

 

La collaborazione tra Cina e Iran non solo non conosce battute di arresto, ma si consolida sia sotto il profilo economico che da quello strettamente militare.

Incominciamo dalla cooperazione economica nel settore petrolifero.

Secondo la Reuters 4 milioni di barili di petrolio iraniano sarebbe stato depositato nella riserva nella città portuale meridionale di Zhanjiang in Cina . Questo fatto  è importante  per diverse ragioni. La prima ragione è relativa al fatto che la Cina è legata a filo doppio con l’Iran per quanto riguarda le riserve petrolifere, di cui ha sempre più necessità come d’altra parte l’Iran è legata alla Cina per la vendita dei suoi prodotti petroliferi.

Il secondo elemento da sottolineare è relativo al fatto che , nonostante le sanzioni  da parte americana, l’Iran continua ad esportare petrolio anche se queste esportazioni sono registrate  come provenienti dall’Oman o dagli EAU.

Al di là delle relazioni storiche che hanno legato la Cina all’Iran – che devono essere lette anche in funzione anti americana – non c’è dubbio che la collaborazione tra le due nazioni si stia rafforzando, come dimostra in primo luogo il fatto che il 14 gennaio il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha incontrato il suo omologo iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, a Wuxi, per consolidare la loro cooperazione globale; ma come dimostra anche il fatto che le due rispettive marine militari – insieme a quella della Russia – hanno organizzato una esercitazione militare congiunta denominata “cintura di sicurezza marittima 2022” nel Golfo dell’Oman, che è di grande importanza poiché mette in collegamento l’Oceano indiano al Golfo Persico passando attraverso lo Stretto di Hormuz.

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