I droni che hanno cambiato la guerra dal cielo proprio per questo vengono replicati in mare, per ottenere un vantaggio strategico.
Gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Cina e la Russia stanno sviluppando la “dronificazione” della futura guerra marittima.
Il Regno Unito, che sta espandendo la sua presenza militare nel Pacifico, è destinato a gestire il suo primo drone sottomarino per rendere più efficaci i suoi sottomarini.
Gli sforzi della Royal Navy per progettare, costruire e testare droni sottomarini sono inquadrati nel progetto Cetus e mirano a produrre un dimostratore di veicolo sottomarino autonomo a 27 tonnellate, 12 metri (AUV). Il contratto per il progetto CECUS è progettato per essere finalizzato nell’esercizio finanziario 2021-2022, con un costo previsto di 21,5 milioni di sterline (US $ 29,3 milioni.)
La Royal Navy sta anche lavorando al drone sottomarino della Manta, una versione senza equipaggio del sommergibile S201 esistente realizzato da MSUBS, un produttore britannico.
Gli Stati Uniti stanno lavorando ad un drone senza pilota denominato Orca simile che può essere utilizzata per porre in essere contromisure nella guerra anti-sottomarina, nella guerra anti-superficie, nellla guerra elettronica.
La Cina è anche nota per utilizzare i droni sottomarini, costruiti presso il Shenyang Institute of Automation Chinese Academy of Sciences vicino all’isola Selayar del South Sulawesi.Uno dei droni più usati è il HSU-001, che è approssimativamente analogo al progetto Cetus, Manta e Orca Drones. L’HSU-001 è usato nello stretto di Taiwan, simulando operazioni anti-sottomarine.
La proliferazione dei droni sottomarini nella regione del Pacifico sta cambiando la logica della guerra subacquea, poiché l’ambiente marittimo della regione rappresenta sfide operative uniche alle operazioni subacquee. I droni possono anche eseguire operazioni anti-sottomarine cercando attivamente e monitorando i sottomarini nemici, senza mettere in pericolo le navi superficiali con equipaggio o sottomarini.
Più significativamente, i droni sottomarini possono diventare armi strategiche quando sono caricati con armi nucleari. Tali droni possono bypassare le difese missilistiche viaggiando sott’acqua. Un ottimo esempio è fornito dal Poseidon Drone della Russia, che dà alla Russia una credibile capacità di deterrenza nucleare.