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Cina Africa Difesa

Difesa, ecco come la Cina si infiltra in Africa

La crescente penetrazione cinese nel mercato della difesa africano rappresenta un elemento significativo della strategia geopolitica e economica della Cina in Africa. L'articolo di Giuseppe Gagliano

Il web-magazine sudafricano DefenceWeb ha recentemente riportato notizie sulla crescente penetrazione della Cina nel mercato della difesa africano.

LA GUINEA EQUATORIALE HA ACQUISTATO DUE ELICOTTERI MILITARI DA PECHINO

Questo include la fornitura di equipaggiamento militare e il sostegno allo sviluppo delle capacità industriali dei paesi africani. In particolare, le forze armate della Guinea Equatoriale hanno acquisito due elicotteri armati Harbin Z-9WE dalla Cina e stanno valutando l’acquisto di ulteriori unità. Questi elicotteri, usati anche per la lotta alla pirateria marittima nel Golfo di Guinea, sono equipaggiati con avanzati sensori elettro-ottici e possono essere armati con cannoni, razzi e missili anticarro.

I LEGAMI CON LA COMPAGNIA CINESE NORINCO IN UGANDA

Parallelamente, in Uganda si sta sviluppando significativamente l’industria della difesa nazionale. Grazie a un accordo con la compagnia cinese Norinco, l’Uganda presto avvierà la produzione di veicoli aerei senza pilota (UAV) e si prevede la realizzazione di un centro congiunto di ricerca e innovazione e una linea di produzione di esplosivi.

LE RICADUTE DELLA PENETRAZIONE DELLA CINA IN AFRICA

La crescente penetrazione cinese nel mercato della difesa africano rappresenta un elemento significativo della strategia geopolitica e economica della Cina nel continente.

In primo luogo, la vendita di equipaggiamento militare e la cooperazione industriale offrono alla Cina notevoli opportunità economiche e un mezzo per espandere la sua influenza attraverso alleanze strategiche con nazioni africane chiave. Questo non solo rafforza la presenza cinese in regioni ricche di risorse, ma stabilisce anche partenariati duraturi che possono favorire interessi politici a lungo termine.In secondo luogo, collaborando nello sviluppo delle capacità di difesa, la Cina stimola l’industria e la tecnologia nei paesi partner, come dimostra l’esempio dell’Uganda, che sviluppa la sua industria degli UAV con l’aiuto cinese. Questo tipo di supporto promuove il progresso economico e tecnologico, potenziando le capacità militari africane, ma anche creando una dipendenza dalle tecnologie e dall’assistenza cinese che può limitare l’autonomia locale a lungo termine.

In terzo luogo, inserendosi nel settore della difesa africano, la Cina agisce come un contrappeso alle influenze occidentali, tradizionalmente molto forti nel continente. Questa mossa non solo diversifica le relazioni internazionali dei paesi africani, ma offre anche alle nazioni africane ulteriori opzioni di partenariato e fornitura militare che possono essere utilizzate per negoziare migliori condizioni con altri fornitori, inclusi quelli occidentali.

Infine, l’incremento delle capacità militari in regioni potenzialmente instabili potrebbe avere importanti implicazioni per la sicurezza regionale. L’arrivo di tecnologie avanzate e armamenti può alterare gli equilibri di potere locali, contribuendo potenzialmente a tensioni o conflitti interni o tra stati vicini.

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