skip to Main Content

Cina Kurdistan

Come e quanto avanza la Cina in Kurdistan

L'articolo di Giuseppe Gagliano.

La Cina avanza anche nel Kurdistan, come dimostra il progetto denominato Happy City, che ha visto un investimento da 5 miliardi di dollari.

Il progetto è coordinato dall’azienda cinese Peking e ha come sua finalità quella di costruire nuove città e parchi acquatici.

Dal punto di vista politico, il progetto è guidato dal console generale cinese a Erbil Ni Ruchi, che si coordina con la direzione degli investimenti di Erbil, la quale risponde a Saman Arab.

Tuttavia, allo stato attuale il progetto è ancora fermo. È necessario ricordare che l’azienda emiratina Emaar non è riuscita ad aggiudicarsi questo progetto.

Una delle ragioni per le quali il progetto cinese si è arenato dipende dal fatto che le autorità curde non sono riuscite a espropriare i proprietari dei terreni sui quali dovrebbe sorgere questa città. Proprio allo scopo di sbloccare questo stallo la Cina sta investendo nel settore energetico nel Kurdistan, soprattutto attraverso la China Petroleum & Chemical Corporation (SINOPEC) e sorveglia i suoi investimenti attraverso l’intelligence della sua Sicurezza di Stato (Guoanbu).

Back To Top