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Comunicazione Aziendale

Cortocircuito: la comunicazione aziendale ai tempi del digitale

Le aziende si raccontano direttamente al pubblico attraverso la rete e i social media, scavalcando i giornalisti. Ecco come cambia la comunicazione aziendale ai tempi del digitale “Il tavolo è stato rovesciato, il campo da gioco è cambiato profondamente nel giro di pochi anni. Gli addetti stampa non si confrontano più solo con i giornalisti, ma…

Le aziende si raccontano direttamente al pubblico attraverso la rete e i social media, scavalcando i giornalisti. Ecco come cambia la comunicazione aziendale ai tempi del digitale
“Il tavolo è stato rovesciato, il campo da gioco è cambiato profondamente nel giro di pochi anni. Gli addetti stampa non si confrontano più solo con i giornalisti, ma spesso li scavalcano comunicando direttamente al pubblico attraverso la rete e i social media, adottano tecniche e stili giornalistici e, mentre la crisi dei media tradizionali rende sempre più sottile il confine tra i due lati della barricata, le grandi aziende si trasformano esse stesse in media company”. A raccontare come cambia il mondo del giornalismo e la comunicazione aziendale è “Cortocircuito: Comunicatori e giornalisti nell’era dell’informazione digitale”, un ebook nato dal lavoro congiunto di Eniday e IFTStudio e frutto di quanto discusso e condiviso durante il Festival del Giornalismo di Perugia.

comunicazione aziendaleSenza dubbio, come emerso dal più grande evento sul giornalismo che si tiene in Italia, il mondo della comunicazione sta vivendo un momento di grande transizione, che sia aziende che editori devono metabolizzare, trovando un nuovo punto di equilibrio. Per capire quanto stiamo dicendo basta dare uno sguardi alle pagine di colossi come Coca Cola e General Electric, ormai più simili a vere e proprie testate che a siti corporate. Questo momento di profondo cambiamenti è stato indicato con il nome di brand journalisme. C’è da chiedersi: il brand journalism salverà il giornalismo in crisi o rappresenta un’invasione delle aziende nel campo dei media?

Ma non solo. Tante e diverse sono le domande: “la disintermediazione tra testate giornalistiche e grandi compagnie costituisce un rischio o garantisce maggiore trasparenza? E come lavora il comunicatore dell’era digitale? Se è vero che le aziende non possono fare giornalismo, ma sono diventate una fonte primaria e producono ormai informazione c’è bisogno di ridefinire professionalità e competenze, business plan delle testate tradizionali e forse l’idea stessa di giornalismo come la conoscevamo”, si legge sul sito di Eni.

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