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Instagram apre alla pubblicità sul mobile

Instagram apre alla pubblicità sul mobile. Strategie e previsioni del social network che sin’ora si è distinto per essere un luogo rilassato dove condividere foto di persone e di aziende Instagram apre alla pubblicità sul mobile. E’ intenzione di Facebook introdurre alcune novità nel social network di condivisione delle foto, che ha acquistato qualche anno…

Instagram apre alla pubblicità sul mobile. E’ intenzione di Facebook introdurre alcune novità nel social network di condivisione delle foto, che ha acquistato qualche anno fa alla cifra di 1 miliardo di dollari. Secondo uno studio della società RBC Capital Markets, attiva molto a Wall Street, su Instagram la pubblicità potrebbe fruttare da 1,3 a 2,1 miliardi di dollari e farebbe sì che Instagram possa acquisire un business model che sin’ora non ha conosciuto, salvo l’introduzione di grandi brand sul mobile.

Instagram – obbiettano alcuni – alle origini era stato pensato dal suo fondatore, Kevin Systrom, come un luogo in cui rilassarsi, condividendo foto, e per questo l’apertura al mondo dell’advertising snaturerebbe le caratteristiche di questo social network, che oggi ha lo stesso numero di utenti di Twitter, pur non avendo ancora la velocità del microblogging del cinguettio.

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Per esempio, su un post con foto delle ballerine potrebbe apparire un annuncio commerciale per la vendita di scarpe. A tal proposito, il numero uno di Tieks, Kfir Gavrieli, che ha inventato un modello di ballerine pieghevoli si dice molto curioso di vedere che effetto fa l’opzione per gli utenti di Instagram di un click-to-buy. Tieks su Instagram ha ben 400 mila seguaci.

Meno bello sarebbe vedere su Instagram le pubblicità, che hanno sbancato letteralmente su Facebook, di come ridurre il volume del proprio ventre. Su Instagram fin’ora soltanto alcuni grandi brand hanno investito in adv, con un risultato molto sottile, e più difficile, di profilazione degli utenti rispetto a quello che si può avere con Facebook che è più massivo. Prendiamo l’esempio del biscotto Oreo, in America, che ha realizzato una campagna adv su Instagram, Facebook e Twitter non con annunci semplicemente commerciali, bensì con piccole scene di vita dove Oreo era protagonista. Su Instagram, Oreo si è attirato le simpatie di 25 mila utenti.

Dal quartier generale di Facebook sono molto convinti delle potenzialità di Instagram, infatti molti utenti si stanno spostando da Facebook a Instagram, e parliamo di molti ventenni, che potrebbe essere un target interessante per le finalità commerciali di questo social network. Nel frattempo in molti stanno affilando le proprie tecniche e startegie commerciali: è il caso di Google che in America permette tramite un tool di acquistare prodotti i cui video vengono promossi da Youtube, oppure è il caso di Pinterest, altro social in ascesa che sta introducendo il tasto buy per i prodotti che vengono pubblicizzati su questa piattaforma.

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