Il Festival delle Comunità del Cambiamento è questo e molto altro: organizzazioni, pubbliche amministrazioni, imprese e associazioni sono chiamate a raccolta per iniziare un percorso di cambiamento e innovazione sociale.
Per RENA, la Rete nazionale delle Eccellenze, raccontare il cambiamento non è sufficiente. È arrivato il momento di creare occasioni per promuovere collaborazioni e contaminazione reciproca lanciando un messaggio chiaro: esiste un pezzo d’Italia che sta già realizzando il futuro.
Il primo Festival delle Comunità del Cambiamento vuole essere uno spazio in cui moltiplicare il valore, incontrarsi , contaminarsi e provare a collaborare insieme, una nuova sfida che ha molti numeri da mostrare: 300 partecipanti, 150 organizzazioni, 15 speakers di rilevanza nazionale, 10 tavoli tematici, decine di soci RENA e di sostenitori e partner locali e nazionali.
I 10 tavoli tematici, moderati da soci RENA e speaker della sessione mattutina, costituiranno la base di confronto per favorire il networking tra i partecipanti, trasmettendo strumenti, approcci e sviluppi. Fra i temi: giovani e lavoro, beni comuni, community organizing, turismo e promozione territoriale, spazi collaborativi e accesso ai capitali, moneta complementare e crowdfunding, imprenditoria rurale, monitoraggio civico, big data.
Previsti, tra gli altri, gli interventi dei Presidenti nazionali delle organizzazioni giovanili di CGIL, CNA, Confcooperative, Confindustria e Legacoop che si confronteranno sull’implementazione della Garanzia Giovani in Italia. A seguire un intervento di Dino Amenduni (Proforma) e il lancio della nuova strategia triennale di RENA.
Le iscrizioni sono ancora aperte a questo link fino a esaurimento posti disponibili e un contributo di 25 euro a copertura dei costi è richiesto per perfezionare l’iscrizione.
Una buona idea per costruire un futuro differente, anche di sabato.
Sito: www.progetto-rena.it/festival |Facebook: Progetto RENA | Twitter: @ProgettoRENA
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