Gli Usa domineranno il settore dell’intelligenza artificiale, secondo il numero uno di Palantir.
Entro 10 anni, circa il 95% delle principali aziende tecnologiche del mondo saranno americane grazie alla leadership degli Stati Uniti nell’intelligenza artificiale. È la previsione Alex Karp, ceo e co-fondatore di Palantir, intervistato da Mike Allen di Axios al World Economic Forum di Davos.
Palantir Technologies è la più controversa società californiana di data mining con profondi legami con i servizi segreti e le agenzie militari statunitensi.
Karp, 56 anni, ha cofondato Palantir nel 2004 con Peter Thiel e si è costruito una reputazione di schiettezza, insolita per il capo di una società quotata in Borsa. Forbes calcola la ricchezza di Karp a 1,9 miliardi di dollari, principalmente attraverso il software di data mining sviluppato da Palantir e venduto ad agenzie governative statunitensi tra cui Immigration and Customs Enforcement (Ice), Fbi e Cia, nonché ad altri governi occidentali. La società fornisce anche a Israele nuovi prodotti dall’inizio della guerra con Hamas.
Tutti i dettagli dell’intervista del ceo di Palantir con Axios in occasione del meeting annuale nella località svizzera.
LE PREVISIONI DI KARP (PALANTIR) SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Karp ha previsto che col tempo l’intelligenza artificiale porterà una crescita molto ampia del Pil, ma ciò andrà a beneficio solo di una manciata di paesi e aziende, portando a una “dislocazione” politica e sociale.
“Un esercito forte diventa più forte, le società di software forti diventano più forti, le persone che si trovano in una posizione più debole diventano molto più deboli”, ha illustrato ad Axios il ceo di Palantir.
LA DEBOLEZZA TECNOLOGICA EUROPEA
Il vantaggio degli Usa aumenterà a causa della mancanza di grandi aziende tecnologiche oggi in Europa, ha evidenziato Karp, cedendo “quasi tutto il valore” dell’intelligenza artificiale agli Stati Uniti.
“La scena delle startup qui [in Europa] è anemica”, ha sottolineato il co-fondatore di Palantir, precisando che “la crescita reale e i fornitori della tecnologia sono in America”.
“Ognuno dei prodotti che abbiamo realizzato sarebbe la startup numero uno in Germania – e ne abbiamo cinque”, ha rimarcato.
Come sottolinea Axios, Karp non è contento dei flop tecnologici europei. “Lo scopo di Palantir era quello di combattere per l’Occidente. E quindi voglio davvero che l’Europa si dia una mossa”, ha aggiunto.
COME COSTRUIRE UN’AZIENDA TECH DI SUCCESSO
Infine, il co-fondatore di Palantir ha paragonato la sfida di costruire un’azienda tecnologica di successo alla creazione di una rock band. Una mega band non ha bisogno solo di talento, ha bisogno anche di una narrazione e “c’è un elemento religioso” che premia chi crede in una determinata tecnologia o azienda, ha concluso Karp ad Axios.
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