skip to Main Content

Export Armi

Tutte le novità per Leonardo fra Germania, Kuwait ed Eurofighter

Leonardo ha consegnato al Kuwait il terzo e quarto Eurofighter Typhoon, parte di un più ampio ordine di 28 jet destinati alla forza aerea del Paese. Inoltre il gruppo cantieristico Damen ha selezionato il gruppo italiano per equipaggiare le nuove fregate della Marina militare tedesca con i suoi sistemi di difesa navale.

 

Da inizio settimana tra le big di Piazza Affari in risalita troviamo anche Leonardo (che ieri ha chiuso a +2,56%).

In attesa che l’Italia vari l’aumento delle spese militari fino al 2% del Pil preannunciato dal premier Draghi, il colosso dell’aerospazio e difesa mette a segno due successi in settimana.

Leonardo ha consegnato al Kuwait il terzo e quarto Eurofighter Typhoon, parte di un più ampio ordine di 28 jet destinati alla forza aerea del Paese. Lo ha comunicato ieri il gruppo precisando che il programma Eurofighter per il Kuwait “procede con successo ed in linea con le aspettative sulle consegne”.

Inoltre, il giorno prima il cantiere Damen ha selezionato i sistemi di difesa navale Oto 127/64 LightWeight Vulcano del gruppo per equipaggiare le quattro fregate F126 (a cui si aggiungono due opzionali), della Marina militare tedesca.

“Leonardo non ha rivelato il valore del contratto, ma stimiamo possa essere di circa 100 milioni”, commentano gli analisti di Banca Akros. L’accordo, aggiungono, “conferma la solida relazione tra le industrie militari italiana e tedesca con un forte potenziale di crescita futura”.

Notizie positive quindi per il gruppo ex Finmeccanica, su cui aleggia tuttavia il Colombiagate. Ovvero il caso che vede protagonista l’ex premier Massimo D’Alema in qualità di mediatore nella vendita da 4 miliardi di euro di mezzi militari alla Colombia da parte di Fincantieri e Leonardo. “Il 5 aprile, intanto, il numero uno di Leonardo, Alessandro Profumo, è atteso in audizione alla commissione Difesa del Senato”, segnala oggi il Corriere.

Tutti i dettagli.

PROCEDONO LE CONSEGNE AL KUWAIT

Atterrati il 30 marzo in Kuwait il terzo e quarto Eurofighter Typhoon destinati alla Forza Aerea del paese consegnati da Leonardo.

I due velivoli fanno parte di un più ampio ordine di 28 aeroplani, destinati alla Forza Aerea del paese. Nell’aprile 2016 il Kuwait ha firmato infatti un contratto da 7,96 miliardi di euro con Leonardo per 28 aerei Tranche 3A, che includeranno Storm Shadow, Brimstone e altre armi aria-superficie.

La scorsa primavera Leonardo ha iniziato a incassare dal contratto: circa 300 milioni con un bonifico dal Kuwait. Il contratto ha visto il gruppo di Piazza Monte Grappa investire molte risorse, che hanno assorbito parte della cassa negli ultimi due-tre anni.

LA PARTECIPAZIONE DELL’EX FINMECCANICA AL CONSORZIO EUROFIGHTER

Al programma Eurofighter partecipano quattro Paesi: Italia, Germania, Spagna e Regno Unito. A gestirlo sul piano industriale è il Consorzio Eurofighter a cui partecipano Leonardo (con il 21%), Airbus Group e Bae Systems. Il gruppo della difesa italiano ha però una quota industriale nel programma del 36%.

SODDISFAZIONE PER LEONARDO VELIVOLI

“Il mese scorso gli Eurofighter hanno sorvolato Kuwait City nell’ambito delle celebrazioni del ‘National Day’, ed è stato per noi motivo di orgoglio come lo è vedere crescere la flotta” ha commentato Guido Sibona, Responsabile del programma Eurofighter presso la Divisione Velivoli di Leonardo. “Gli Eurofighter Typhoon che abbiamo sviluppato per la Kuwait Air Force sono i più avanzati mai prodotti nell’ambito del programma Europeo. In cooperazione con l’Aeronautica Militare Italiana stiamo fornendo al Paese un’ampia capacità di difesa aerea, unitamente alla realizzazione di infrastrutture allo stato dell’arte per il supporto e la manutenzione di una flotta di 28 velivoli” ha aggiunto il manager.

IL CONTRATTO CON DAMEN PER LA MARINA TEDESCA

Inoltre, il 30 marzo Leonardo ha concluso un contratto in Germania con Damen.

In particolare l’accordo prevede la forniture dei sistemi di difesa navale OTO 127/64 LightWeight (LW) Vulcano per equipaggiare le quattro fregate classe F126, cui si aggiungono due opzionali, che il cantiere Damen Naval sta costruendo insieme ai partner Blohm+Voss e Thales per la Marina militare tedesca.

L’accordo include servizi di supporto e manutenzione, simulatori per la formazione dell’equipaggio e attività di bordo per l’integrazione e la messa in esercizio. Inoltre, rafforza ulteriormente la partnership strategica di lunga data tra Leonardo e la Marina militare tedesca,

Sempre in ambito navale, Leonardo sta consolidando il rapporto strategico sia con il cantiere Damen sia con la Marina olandese, aggiunge la nota.Quest’ultima ha, infatti, già selezionato anche i 127/64 LW Vulcano, insieme al sistema automatico di caricamento delle munizioni standard e Vulcano, per il rinnovamento delle quattro unità multiruolo classe De Zeven Provinciën.

Tuttavia, Leonardo non ha fornito i dettagli economici del recente accordo.

Secondo Banca Akros l’appalto conferma le solide relazioni tra le industrie militari della Germania e quella dell’Italia “con elevato potenziale di crescita futura”. Pertanto l’investment bank ha confermato il giudizio buy e il prezzo obiettivo a 12 euro sull’azione.

Back To Top